Leonardo: accordo con ESA per il braccio robotico che porterà campioni da Marte

- di: Daniele Minuti

19/07/2022

Leonardo ha annunciato la firma su un importante accordo che la porterà a progettare, produrre, integrare e testare il Sample Transfer Arm per Mars Sample Return, programma NASA in collaborazione con ESA relativo alla tecnologia del "braccio robotico" che permetterà di prelevare campioni da Marte.

Leonardo firma contratto con ESA per il braccio robotico che contribuirà a portare i campioni da Marte

Entro la fine del decennio, spiega la nota ufficiale, un braccio robotico di 2,5 metri atterrerà sul Pianeta Rosso per prelevare campioni dal suolo e l'accordo firmato dall'azienda con l'ESA in occasione del Farnborough International Airshow, porterà Leonardo a essere responsabile dello sviluppo del sistema fin dalle prime operazioni su Marte dopo il successo delle fasi di studio e prototipizzazione.

La consegna del braccio robotico, che sarà installato sul Sample Retrieval Lander della NASA per recuperare pezzi di terreno in contenitori che ne permetteranno il trasferimento sulla terra dalla missione Mars 2020, è prevista entro la fine del 2025.

Gabriele Pieralli, Managing Director della Divisione Elettronica di Leonardo, ha detto: "Siamo molto orgogliosi di poter contribuire al successo di Mars Sample Return, un programma molto ambizioso e frutto di un'importante collaborazione internazionale. Questo contratto conferma la nostra leadership nella robotica spaziale, una competenza fondamentale nell'esplorazione planetaria e nelle operazioni in orbita. Questo strumento all'avanguardia è solo un esempio dell'eccellenza tecnologica di Leonardo, che ci permette di essere a bordo delle principali missioni per esplorare l'universo, fornire servizi di navigazione e telecomunicazione e monitorare la salute del nostro Pianeta".

David Parker, Direttore di Esplorazione Umana e Robotica dell'ESA, ha commentato: "Sin dalla nascita fino alle prime mosse su Marte, questo braccio robotico è una testimonianza dell’elevata esperienza e 2 know-how che abbiamo in Europa. Il Sample Transfer Arm sarà la mano che porterà la scienza planetaria a un nuovo livello. Maneggiare i preziosi campioni di suolo marziano e prepararli per la consegna con un affascinante viaggio da Marte alla Terra è un'impresa straordinaria".

Giorgio Saccoccia, Presidente dell’ASI, ha dichiarato: "L’esplorazione robotica è da sempre uno dei pilastri delle attività dell’Agenzia Spaziale Italiana. Gli investimenti fatti nel recente passato dall’ASI hanno portato ad una crescita notevole delle competenze e capacità nazionali, e consentono oggi di affermare il ruolo di primissimo piano che l’Italia avrà nella esplorazione di Marte e, in particolare, nella implementazione della missione Mars Sample Return. Il contratto firmato oggi segna un nuovo successo della filiera industriale italiana che si conferma come un riferimento a livello internazionale nelle missioni di esplorazione e, in questo caso in particolare, nel settore sfidante ed innovativo delle tecnologie robotiche".

Tags: leonardo, esa, economia, innovation

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