Arte e cultura gratuite per tutti: le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo aprono le porte il 1° dicembre
- di: Barbara Leone
Le Gallerie d’Italia, presenti a Milano, Napoli, Torino e Vicenza, insieme ad altre prestigiose sedi culturali gestite da Intesa Sanpaolo, offrono al pubblico un’occasione imperdibile: domenica 1° dicembre 2024, come ogni prima domenica del mese, l’ingresso sarà gratuito per tutti i visitatori. Anche la Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi di Arezzo e la Galleria di Palazzo degli Alberti di Prato saranno accessibili senza biglietto, permettendo al pubblico di scoprire capolavori e mostre temporanee di grande valore. Alle Gallerie d’Italia di Milano, i visitatori potranno immergersi nella straordinaria mostra Il genio di Milano. Crocevia delle arti dalla Fabbrica del Duomo al Novecento. Curata da Marco Carminati, Fernando Mazzocca, Alessandro Morandotti e Paola Zatti, e realizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, l’esposizione celebra il ruolo di Milano come luogo di innovazione artistica. Tra le opere esposte spiccano quelle di maestri come Leonardo da Vinci, Giovanni Battista Tiepolo, Francesco Hayez, Giovanni Segantini e Lucio Fontana. Ad arricchire il percorso, il dipinto Surface Veil IV di Robert Ryman, proveniente dalla Collezione Luigi e Peppino Agrati, testimonia il dialogo tra passato e modernità che caratterizza la collezione d’arte contemporanea del Gruppo Intesa Sanpaolo.
Arte e cultura gratuite per tutti: le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo aprono le porte il 1° dicembre
A Napoli, la mostra Sir William e Lady Hamilton esplora la figura di Sir Hamilton e il suo legame con la Napoli del Settecento. Curata da Francesco Leone e Fernando Mazzocca, e sostenuta dall’Ambasciata d’Italia nel Regno Unito e dall’Ambasciata Britannica a Roma, l’esposizione mette in luce l’influenza di Hamilton nella società partenopea. Gli amanti dell’arte contemporanea potranno ammirare le installazioni luminose di Dan Flavin, tra i principali esponenti della Minimal Art americana. Le opere, provenienti dalla Collezione Luigi e Peppino Agrati, rappresentano un esempio dell’impegno di Intesa Sanpaolo nel tutelare e valorizzare il patrimonio artistico. Infine, prosegue la mostra Andy Warhol. Triple Elvis, a cura di Luca Massimo Barbero, che esplora l’evoluzione artistica di Warhol attraverso i celebri cicli dedicati a Marilyn, Mao Tse Tung ed Electric Chairs.
A Torino, appena inaugurata la mostra Gentileschi e Van Dyck. Due capolavori dalla collezione Corsini. Nell’ambito della rassegna L’Ospite illustre, le Gallerie d’Italia ospitano due opere mai esposte in città, interpretazioni uniche della Madonna del latte, che testimoniano due visioni artistiche distinte ma complementari. Parallelamente, la retrospettiva Mitch Epstein. American Nature, curata da Brian Wallis, offre uno sguardo sui conflitti tra la società americana e la natura selvaggia, esplorando il cambiamento climatico attraverso l’obiettivo del celebre fotografo americano.
Tra le altre proposte, la mostra Antonio Biasiucci. Arca, terzo capitolo del progetto La Grande Fotografia Italiana, curata da Roberto Koch, presenta oltre 250 fotografie che compongono un “poema utopico” sull’essenza della materia e del tempo. Per gli appassionati di attualità, l’instant exhibition In viaggio con l’America, curata da Mario Calabresi in collaborazione con Chora e Will Media, propone immagini che raccontano le elezioni americane in corso.
A Vicenza, la mostra La caduta degli angeli ribelli. Francesco Bertos celebra per la prima volta il lavoro di uno degli scultori più originali della Serenissima nel primo Settecento. Curata da Fernando Mazzocca e Monica De Vincenti, l’esposizione ruota attorno al capolavoro La caduta degli angeli ribelli, una straordinaria composizione che riflette le influenze e le innovazioni artistiche dell’epoca. La Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi di Arezzo ospita la mostra Tornei di Toscana. La Giostra del Saracino, il Palio della Balestra e il Gioco del Ponte, curata da Riccardo Franci. Parte del programma Terre degli Uffizi, l’esposizione celebra le tradizioni locali attraverso una collezione eclettica e affascinante. Alla Galleria di Palazzo degli Alberti di Prato, i visitatori potranno ammirare capolavori di Caravaggio, Giovanni Bellini, Filippo Lippi e Puccio di Simone, accanto a opere di scultori come Lorenzo Bartolini. La collezione rappresenta un patrimonio di grande valore identitario per la città, con una particolare attenzione al Cinque-Seicento e all’arte fiorentina.