Iata: "Nel 2020 previsto un crollo del 60% nel traffico aereo"

 
Questo 2020 si conferma forse l'anno più complicato di sempre per quanto riguarda il traffico aereo, praticamente messo in ginocchio per colpa della pandemia da Coronavirus che prima ha totalmente bloccato i voli impedendo gli spostamenti dei viaggiatori da paese a paese, poi ha portato i cittadini a guardare con molta più diffidenza ai voli.

Oggi è arrivata una stima fatta dall'International Air Transport Association che è comprensibilmente negativa per gli scenari futuri: secondo i calcoli fatti dalla Iata infatti, sarà praticamente impossibile vedere il ritorno del traffico aereo ai livelli visti nel 2019 prima del 2024.

Il calcolo compiuto dall'associazione che riunisce quasi 300 compagnie aeree di tutto il mondo mostra che il traffico dei voli commerciali solamente nel continente europeo dovrebbe registrare un calo di circa il 60% in questo 2020 rispetto all'anno precedente, con la ripresa nella seconda metà dell'anno che non è abbastanza veloce per colpa delle limitazioni alla circolazione.

Dopo la fine del lockdown c'è stato un incremento dei voli ma il numero totale del traffico resta sotto quello del 2019 di più del 50%, cifra che metterà a rischio più di 7 milioni di posti di lavoro legati al settore del trasporto aereo e a quello del turismo solamente in Europa. Una stima che è più alta di circa un milione rispetto a quella fatta due mesi fa.

Il calo sarebbe di circa il 65% in Francia, Gran Bretagna e Germania mentre Italia e Spagna soffriranno di più con il 63% dei voli in meno e la Norvegia dovrebbe subire la caduta più importante (si pensa addirittura a un crollo del 79%). Secondo la stima "La ripresa in Europa è molto incerta in vista di una possibile nuova ondata che potrebbe avere un impatto economico ancora maggiore: nel 2020 il deficit per il settore del trasporto aereo nel mondo dovrebbe arrivare a 419 miliardi di dollari".
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli