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Gruppo Cassa Centrale: la crescita prosegue anche nel primo semestre 2024

- di: Redazione
 
Gruppo Cassa Centrale: la crescita prosegue anche nel primo semestre 2024
Continua la crescita di Gruppo Cassa Centrale, confermata dai risultati relativi al primo semestre 2024: il margine di interesse sale del 5,2% fino a 1,23 miliardi di euro, con commissioni nette in crescita del 3% fino a 397 milioni di euro. al territorio, confermata dalla crescita dei volumi della raccolta dalla clientela e dalla stabilità del volume degli impieghi, in un contesto macroeconomico incerto che non incoraggia gli investimenti e la domanda di credito. Le iniziative strategiche del Piano Industriale hanno consentito il raggiungimento di risultati economici soddisfacenti e una progressiva diversificazione dei ricavi.

Gruppo Cassa Centrale: la crescita prosegue anche nel primo semestre 2024

Migliora del 4% il margine di intermediazione, salito a 1,5 miliardi, con costi operativi pari a 865 milioni (+2,3%, crescita più contenuta rispetto alle stime). Il il cost income ratio scende al 57%, mentre le riprese di valore nette per rischio di credito ammontano a 36 milioni a fronte di un Coverage ratio complessivo del credito deteriorato superiore all’80%.

L’utile della gestione corrente al lordo delle imposte resta stabile a 685 milioni, mentre l'utile netto (a fronte di imposte sul reddito pari a108 milioni) scende a 577 milioni .

La raccolta diretta da clientela si attesta a 69,5 miliardi (+4%), mentre la raccolta indiretta da clientela registra una crescita a del 7,4%, fino a 47,4 miliardi di euro, spinta dalle crescite di raccolta amministrata e risparmio gestito (rispettivamente 20,5 miliardi e 18,7 miliardi di euro).

La raccolta complessiva del Gruppo raggiunge quindi 116,9 miliardi, composta per il 59% da raccolta diretta e per il 41% da raccolta indiretta. A giugno 2024 i crediti lordi verso la clientela sono pari a 50 miliardi.

Con riferimento alla composizione dei crediti deteriorati lordi, le sofferenze sono pari a 0,7 miliardi, le inadempienze probabili si attestano a € 1,4 miliardi e i crediti scaduti a 85 milioni. L’NPL ratio lordo rimane in linea con i valori di fine anno (4,2%), mentre l’incidenza dei crediti deteriorati netti (NPL ratio netto) risulta pari allo 0,7%. Il coverage ratio del totale dei crediti deteriorati è pari al 82% (85% a dicembre 2023), rimanendo tra i più conservativi del settore bancario, con una copertura delle sofferenze pari al 91%. Il portafoglio titoli vede una riduzione a € 34,3 miliardi, rispetto ai € 35,6 miliardi di fine 2023 e riferibile al programmato rimborso delle operazioni di rifinanziamento BCE in scadenza.

Il Presidente Giorgio Fracalossi ha così commentato: “In linea con i principi cooperativi che contraddistinguono il nostro agire e forti di questi risultati, saremo in grado di continuare a svolgere il nostro ruolo al servizio delle Comunità e del Paese. A fronte degli ottimi risultati finanziari e dell’accresciuta capacità di intervento industriale, il numero delle nostre filiali presenti sul territorio è rimasto costante, abilitando una precisa volontà di prossimità, tratto distintivo della nostra storia che vogliamo mantenere attuale”.

Sandro Bolognesi, Amministratore Delegato di Gruppo Cassa Centrale, ha aggiunto: “Il positivo andamento del Gruppo anche nel primo semestre 2024 – commenta l’Amministratore Delegato Sandro Bolognesi – è motivo di grande soddisfazione. Cresce in misura rilevante, e costantemente, il risparmio che i nostri Soci e Clienti ci affidano e finanziamo una quota importante degli investimenti delle famiglie e delle piccole imprese italiane. In questi 5 anni dalla costituzione del Gruppo, insieme alle Banche affiliate abbiamo raggiunto risultati di grande valore per il tessuto economico dei territori, che si sono tradotti in brillanti numeri di bilancio e in nuovo patrimonio, che investiamo in tecnologia e nel miglioramento del servizio alla clientela”.
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