Gran Bretagna: l'inflazione resta indomabile

- di: Redazione
 
Il prezzo del cibo nel Regno Unito è aumentato al ritmo più veloce in 45 anni il mese scorso, mantenendo l'inflazione sopra il 10% per il settimo mese consecutivo. Una situazione che contribuisce ad alimentare la rabbia sociale, che sfocia nell'ondata di scioperi che, dall'inizio dell'anno, vede i lavoratori dipendenti schierati contro il governo.

Gran Bretagna: l'inflazione resta indomabile

I prezzi del cibo sono aumentati del 19,2% nei 12 mesi fino a febbraio. Si tratta, stando alle rilevazioni dell'Ufficio nazionale di Statistica, del più grande aumento dall'agosto 1977. Complessivamente, l'inflazione dei prezzi al consumo è scesa al 10,1%, dal 10,4% del mese precedente, con il calo del costo della benzina e del gasolio. La cifra di marzo era superiore al tasso del 9,8% previsto dagli economisti. Una situazione che lascia prevedere che, nel tentativo di contrastare l'inflazione, la Banca d'Inghilterra possa decidere un ennesimo aumento dei tassi di interesse.

Gli sforzi del governo e della Banca d'Inghilterra per impedire che gli aumenti dei prezzi, innescati dall'invasione russa dell'Ucraina, continuino a condizionare l'economia, sembrano non avere avuto successo. Come testimonia il fatto che, mentre il tasso di inflazione del Regno Unito è rimasto al di sopra del 10% per otto degli ultimi nove mesi, negli Stati Uniti è rallentato al 5%, mentre nei Paesi dell'eurozona si è attestato, in marzo, al 6,9%.

L'inflazione, che erode i salari, è stabilmente a due cifre, portando in piazza per protestar i lavoratori del settore pubblico, inclusi medici, infermieri, insegnanti, impiegati pubblici e macchinisti.
Nel tentativo di domare l'inflazione, la Banca d'Inghilterra ha approvato 11 aumenti consecutivi dei tassi di interesse, portando il tasso di interesse chiave della banca al 4,25% il mese scorso, da appena lo 0,1% di dicembre 2021, aumentando i costi di prestito per consumatori e imprese.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli