Gentiloni: "La Commissione lavora a un salario minimo in tutta l'Ue"

 
Per affrontare lo shock economico causato dalla pandemia da Coronavirus, l'Unione Europea ha imboccato da tempo la via della solidarietà come dimostrato dalle diverse misure messe in atto per aiutare i paesi più colpiti dall'emergenza sanitaria.

Oggi Paolo Gentiloni ha introdotto una nuova possibilità parlando al Brussels Economic Forum con le dichiarazioni riprese dall'Ansa: "La Commissione Europea in questo periodo sta lavorando sull'ipotesi di un salario minimo per tutti i paesi dell'Unione. Sappiamo che si tratta di un compito molto complicato perché incontra un certo scetticismo sia in quelli in cui il welfare non è avanzato e sia in quelli in cui non lo è. Ma penso sia il momento giusto per introdurre una misura che possa fissare una base comune per le retribuzioni nei paesi membri".

Il Commissario Ue per l'Economia nel suo intervento ha parlato anche del Recovery Fund e più in particolare della questione del suo finanziamento: "I titoli di debito che verranno emessi dalla Commissione potrebbero essere ripagati in due modalità diverse: attraverso le risorse dei bilanci dei singoli paesi oppure attraverso le risorse proprie dell'Unione Europea e la tassazione verde e Digitale. In pratica, introducendo imposte raccolte direttamente da Bruxelles e rivolte ai colossi del web e alle industrie inquinanti che lavorano sul mercato del vecchio continente. Penso che la strada da seguire sia la seconda, ricorrere alle risorse delle singole nazioni rappresenterebbe una sconfitta".

Oltre al suo intervento al Brussels Economic Forum, Gentiloni ha inviato anche un messaggio alla Summerschool Renzo Imbeni di Modena rimanendo sul tema del Recovery Fund: "Questo piano di ripresa non dovrà essere disperso in una miriade di piccoli interventi ma dovrà concentrarsi sull'inclusione sociale, sull'innovazione nel digitale e specialmente sulla sfida ambientale. Questo è il momento in cui l'Europa dovrà mantenere una posizione di bilancio espansiva dopo anni incentrati sulle politiche di austerity: l'Ue dovrà essere leader in questa transizione verde, che deve rappresentare un traguardo da raggiungere nonostante le difficoltà".
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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