Francia: sì a disegno di legge per riconoscere i danni delle sentenze contro gli omosessuali

- di: Redazione

07/03/2024

Dopo il Senato, l'Assemblea Nazionale francese ha approvato, in prima lettura, un disegno di legge che vuole riconoscere e riparare i danni subiti dalle persone omosessuali a causa delle leggi discriminatorie in vigore tra il 1942 e il 1982.
L'Assemblea, che ha votato all'unanimità (331 sì su 331 presenti), ha ristabilito il principio della riparazione finanziaria per le persone condannate per omosessualità e la creazione di una commissione incaricata di pronunciarsi sulle richieste di riparazione finanziaria, che il Senato aveva rimosso.

Francia: sì a disegno di legge per riconoscere i danni delle sentenze contro gli omosessuali

Nel suo discorso introduttivo, il Ministro della Giustizia, Eric Dupond-Moretti, ha chiesto perdono alle persone vittime di discriminazione a causa della loro omosessualità. ''È giunto il momento di dire questa sera a nome della Repubblica francese: perdono, perdono al popolo, agli omosessuali di Francia che hanno sofferto per quarant'anni durante questa repressione totalmente ingiusta. La nostra Repubblica non è mai così bella come quando riconosce di aver perso il conto dei suoi principi fondatori, libertà, uguaglianza, fraternità''.

Dupond-Moretti, che in Senato si era mosso nella direzione del relatore ritenendo ''estremamente complessa'' la la ''attuazione pratica'' del principio di compensazione, questa volta ha detto condividere ''il desiderio che i risarcimenti siano fissati con precisione nella legge e siano attuati da una commissione istituita ad hoc''.
Il ministro ha comunque posto l'accento sul fatto che la commissione si troverà di fronte a ''difficoltà probatorie'', spiegando il senso dei suoi timori: ''Non sarà facile per alcune persone dimostrare di aver effettivamente trascorso un periodo determinato in carcere o di aver pagato la multa a cui sono state condannate. È quindi essenziale che nella stesura finale di questo testo ci assicuriamo di non creare delusioni che deriverebbero da queste difficoltà probatorie''.

Il relatore del testo, il deputato socialista Hervé Saulignac, ritiene da parte sua che il riconoscimento non possa prescindere da una riparazione. "Penso che la Francia sia capace di fare quello che ha fatto la Germania, quello che ha fatto il Regno Unito, quello che ha fatto l'Irlanda, quello che ha fatto la Spagna, quello che ha fatto il Canada", ha sostenuto, stimando che il numero di persone che beneficeranno della riparazione potrebbe essere tra 200, come nel caso Spagna, e 400, come in Germania. Il testo riprenderà ora il suo percorso legislativo al Senato.

Tags: francia, attualità, diritti

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