Usa: la crescita economica vola del 5,2%

- di: Redazione
 
I consumatori americani hanno speso abbastanza contribuendo a spingere l'economia statunitense ad un ritmo del 5,2% annuo nel trimestre da luglio a settembre. Lo ha certificato il governo, aggiornando la stima precedente che stimava una crescita ad un tasso annuo del 4,9% nell’ultimo trimestre.
Nel periodo ottobre-dicembre, però, a detta degli economisti, la crescita probabilmente subirà un forte rallentamento a causa degli effetti cumulativi dei tassi di indebitamento più elevati sulla spesa dei consumatori e delle imprese.

Usa: la crescita economica vola del 5,2%

Intanto il prodotto interno lordo degli Stati Uniti – la produzione totale di beni e servizi – è cresciuto al tasso trimestrale più veloce degli ultimi due anni.
La spesa dei consumatori, la linfa vitale dell’economia, è aumentata a un tasso annuo del 3,6% da luglio a settembre: un dato ancora positivo ma in calo rispetto alla precedente stima del 4%. Gli investimenti privati sono aumentati ad un ritmo annuo del 10,5%, compreso un aumento del 6,2% negli investimenti immobiliari, che hanno sfidato tassi ipotecari più elevati.

L’economia ha anche ricevuto una spinta dalle aziende che accumulano scorte in previsione delle vendite future, che hanno aggiunto 1,4 punti percentuali alla crescita trimestrale. A trainare la crescita del terzo trimestre è stato anche un aumento della spesa e degli investimenti da parte dei governi a tutti i livelli: federale, statale e locale.

Il mercato del lavoro statunitense si sta raffreddando rispetto ai livelli degli ultimi due anni. Ma è ancora sano rispetto agli standard storici: quest’anno i datori di lavoro stanno aggiungendo una media di 239.000 posti di lavoro al mese. E il tasso di disoccupazione è sceso sotto il 4% per 21 mesi consecutivi, il periodo più lungo dagli anni ’60.
La combinazione tra l’allentamento dell’inflazione e la resilienza delle assunzioni ha alimentato le speranze che la Fed possa gestire un cosiddetto atterraggio morbido, aumentando i tassi quanto basta per raffreddare l’economia e domare l’aumento dei prezzi senza portare l’economia in recessione.
Tags: esteri, usa
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