EOLO e UNCEM proseguono nella loro collaborazione con l'obiettivo di ridurre il gap digitale nel nostro Paese: è stato rinnovato il protocollo d'intesa fra le due realtà per riqualificare e rilanciare i comuni montani, i territori alpini e appenninici grazie alla diffusione della banda ultralarga.
Digital Divide: EOLO e UNCEM rinnovano il protocollo d'intesa
La partnership ha contribuito, negli ultimi 5 anni, a supportare lo sviluppo dei comuni, rendendoli più competitivi e meno soggetti a barriere orografiche. La competitività che necessita di un'efficace infrastruttura di telecomunicazioni, possibile grazie alla tecnologia FWA messa a disposizione da EOLO, che conferma così l'attenzione al territorio e la volontà di restituirvi valore.
Guido Garrone, CEO di EOLO (nella foto), ha dichiarato: “EOLO nasce con la missione di dare un contributo concreto al tessuto sociale e industriale delle aree interne, impedendo a territori preziosi come quelli montani di rimanere scollegati dal resto del Paese. Il tema del digital speed divide è ancora molto attuale nel Paese, ed è spesso causato proprio dalle barriere orografiche che possono rendere antieconomiche soluzioni basate su fibra, soprattutto nelle aree rurali a bassa densità abitativa. Crediamo che sia necessario collaborare in maniera positiva e partecipata con le organizzazioni e le istituzioni per raggiungere l’obiettivo comune di sviluppare reti a banda ultralarga e siamo convinti che il protocollo con UNCEM continuerà a creare opportunità importanti per i territori coinvolti, abilitati grazie alla nostra tecnologia a rispondere alle crescenti sfide del futuro”.
Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem, ha dichiarato: “L’intesa con EOLO è per Uncem preziosissima perché negli ultimi anni insieme abbiamo dimostrato che è possibile garantire diritti di cittadinanza sui territori, attraverso internet ad alta velocità. I Sindaci e le comunità hanno nei sistemi FWA una risposta chiara, efficace, economica alle esigenze di studio, lavoro, svago. I territori montani, grazie ai servizi di EOLO, hanno sconfitto molti divari e dimostrano di non essere ‘margine’, bensì centro di opportunità, vita, impegno”.