Eni: Azule Energy inaugura impianto di trattamento del gas di NGC a Soyo, in Angola

Con un comunicato ufficiale, Eni ha annunciato l'inaugurazione, da parte della controllata Azule Energy (joint venture al 50% con bp e operatore del New Gas Consortium) dell'impianto di trattamento del gas di NGC situato in Angola, a Soyo.

Eni: Azule Energy inaugura impianto di trattamento del gas di NGC a Soyo, in Angola

All'evento, hanno preso parte João Gonçalves Lourenço (Presidente della Repubblica dell'Angola), Diamantino Azevedo (Ministro delle Risorse Minerarie, del Petrolio e del Gas) e Paulino Jeronimo (Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Agenzia Nazionale del Petrolio e del Gas dell'Angola).

Si tratta del progetto di primo sviluppo di gas non associato nel Paese: un'operazione gestita da Eni prima della costituzione di Azule Energy e che porterà a una capacità di trattamento giornaliera di gas di circa 400 milioni di piedi cubi standard e 20.000 barili di olio. Gas che proviene dai giacimenti offshore di Quiluma e Mobaqueiro, trattato e fornito all'impianto Angola LNG per l'esportazione o per il consumo interno.

L'inaugurazione è un passo chiave per il posizionamento dell'Angola come player strategico nel mercato del gas naturale su scala globale, grazie a un progetto che supporta la diversificazione energetica del paese africano, grazie a uno sviluppo responsabile delle risorse, e che spinge contestualmente altri comparti, come la produzione di fertilizzanti per l'agricoltura.

L'impianto è entrato in funzione nel mese corrente, avviando le operazioni del progetto, a soli 24 mesi dalla cerimonia di avvio dei lavori che risale all'ottobre del 2023 e con ben 6 mesi di anticipo sul programma approvato.