Era il 1923 quando Mademoiselle Coco Chanel di rientro dalla Costa Azzurra a Parigi, sfoggiava l’abbronzatura, inusuale per l’epoca, denotandone la determinazione tipica dei caratteri forti, che remano controcorrente.
In ogni viaggio, piccolo o grande che sia, fuori o dentro di noi, si cela la metafora della vita e la fondamentale scommessa con noi stessi. Nel nostro piccolo viaggio estivo, senza la pretesa d’avventuraci come fece Ulisse tra Scilla e Cariddi, cercheremo di spingerci, per raggiungere quell’armonia che dovrebbe essere l’ultima meta del pensiero.
La prima C della nostra avventura estiva è teatro per la mondanità internazionale, come riporta la Nuvola Bionda alias, Marta Marzotto: “un luogo fondamentale legato a memorie incise profondamente nel mio cuore, la mia Sardegna appartiene alla stagione più intensa della mia vita, che anni irripetibili in Costa Smeralda”. Quest’ultima, fondata dal principe l’Aga Khan, risulta essere una meta esclusiva e versatile al tempo stesso, ideale per chi ama la vita mondana, ma anche per chi vuole trascorrere l’estate con la propria famiglia, in una cornice magica.
Nella nostra Odissea partiamo da quello che non è un hotel, ma un’opera d’arte: Il Cala di Volpe. Qui ogni suite, ogni angolo è pensato, studiato, un connubio perfetto tra essenza sarda ed influenze globali, dai marmi di Orosei alle mattonelle marocchine, dai soffitti rivestiti con la camorcanna e le travi in legno, ai colori pastello, tipici dell’arredamento Statunitense degli anni 40, che trasmettono calore e familiarità, linea guida che caratterizzò il progetto originario del Principe per tutta la Costa. Quel tentativo di rimanere fedele alla natura, amalgamando due elementi primari, come il legno e la pietra, in un insieme che esprimesse l’equilibrio insito nella nostra Madre terra e che oggi porta la firma di Qatar Holding.
Particolarmente indicato per trascorrere il vostro viaggio con la famiglia è l’Hotel Romazzino, che annovera una spiaggia tra le più belle della Costa e il kids club dedicato ai bambini.
Per portare a termine la nostra avventura in Costa Smeralda è impossibile non soffermarci alla scoperta di quello che ne è un po’ il cuore e l’anima: il Cervo Hotel situato nella rinomata piazzetta, è il centro nevralgico di Porto Cervo, ospitando il bar, che da sempre accoglie il jet set internazionale per l’aperitivo e gli eventi mondani, che allietano l’estate Smeralda.
La seconda C è la patria delle vacanze di Brigitte Bardot e Gigi Rizzi, il palco per l’incontro tra Grace Kelly e il Principe Ranieri: la Costa Azzurra è un’altra immancabile meta dell’estate.
Se amate Cap Ferrat una punta di paradiso da esplorare è quella dell’Hotel Grand Hotel Du Cap Ferrat, che porta la firma del Four Seasons, sinonimo di esclusività e familiarità, dove si trascorrono giornate indimenticabili nella piscina a sfioro sul mare, per poi passare a degustare una splendida cena nel ristorante La Cap, una stella Michelin.
L’icona del lusso internazionale in Costa Azzurra, è quella dell’Hotel de Paris di Monte Carlo, destinazione irrinunciabile per l’élite di tutto il mondo, che trova in quest’oasi di pace, un luogo unico per la salute e per il fitness, dove ci si dedica alla cura di se stessi con un’équipe adi esperti, che coadiuvano il processo per l’armonia del benessere fisico e mentale. Completa il soggiorno indimenticabile il ristorante Le Louis XV- Alain Ducasse insignito di tre stelle Michelin.
Nel cuore di Saint Tropez si erge l’Hotel Byblos, nato, come il Taj Mahal, dal potere di un amore inestimabile per una donna: Jean-Prosper Gay-Para per la BB internazionale desidera “un palazzo degno delle Mille e Una Notte, unico del suo genere, unico in tutto il Mediterraneo”. Questo polo di attrazione internazionale si rivela davvero poliedrico, ideale per una vacanza rilassante, ma anche per gli amanti della vita mondana, assolutamente da provare, poiché inaugurati recentemente, il ristorante Cucina Byblos e il nuovo Byblos Beach Club.
Non importa se sceglierete un’estate Azzurra o Smeralda e nessuna pretesa se non quella di cercare di tradurre pensieri difficili con parole facili e a volte leggere, spero di avervi lasciato qualche buona guida per rendere le Vostre giornate piacevoli e sarò allora più felice: avrò vinto la mia scommessa.