Itway: nel primo semestre 2023 la controllata 4Science raddoppia gli ordinativi a 1,2 milioni di euro (+117%)

- di: Barbara Leone

25/08/2023

Itway, capogruppo operativa attiva nel settore dell’IT, Cyber Security & Resiliency, Artificial Intelligence (AI) e Big Data, quotata al Mercato Telematico Azionario, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., comunica le evoluzioni della controllata 4Science S.p.A., società consolidata nel bilancio di Itway e specializzata nel mercato dei Big Data, dei Digital Repositories e dei Data Management Systems. 4Science ha continuato nella sua tendenza di crescita anche nel corso del primo semestre 2023, registrando una crescita dell’ordinato pari al 117% rispetto al primo semestre 2022, raggiungendo un valore di ordinativi di oltre Euro 1,2 Milioni. La società ha proseguito il trend di crescita, sia nel mercato nazionale che internazionale, con l’acquisizione di oltre 80 nuovi ordini. Tra le principali commesse acquisite si annoverano importanti progetti con varie Pubbliche Amministrazioni Locali che hanno adottato la piattaforma open source DSpace proposta da 4Science proprio per la sua flessibilità ed interoperabilità. Anche la presenza nel mercato internazionale si è ulteriormente rafforzata grazie all’acquisizione di nuovi contratti fra cui spiccano l’Imperial College of London, il consorzio COAR (Confederation of Open Access Repositories, un’associazione internazionale che raccoglie oltre 160 membri da oltre 50 paesi in rappresentanza di biblioteche, università e istituti di ricerca), l’università di Basilea e di Sant Gallen in Svizzera, portando così la quota di mercato estero ad oltre il 65% con clienti principalmente in Europa, USA, LATAM, FAR EAST.

“Siamo molto soddisfatti della crescita di ordinativi ottenuti dalla controllata 4Science in questo primo semestre dell’anno” - commenta G. Andrea Farina, Presidente ed Amministratore Delegato di Itway -. 4Science dimostra in questo modo la propria capacità di crescita e la capacità di intercettare importanti e prestigiosi progetti confermando anche che la decisione di aprire una sede negli USA è stata una scelta giusta che va nella direzione di consolidare ed ampliare la nostra presenza nel mercato internazionale”, dice Farina per poi concludere: “Abbiamo molto investito nei nostri prodotti e questa crescita così importante di ordinativi che abbiamo registrato in questo semestre ci conforta e ci fa ben sperare per il raggiungimento degli obiettivi economici che in 4Science ci siamo dato per questo anno fiscale”.

Fra gli ordinativi compaiono anche la prestigiosa università di Harvard e la CDL (Californian Digital Library) della University of California, frutto questo delle attività di business development conseguenti all’apertura della sede americana di 4Science avvenuta circa un anno fa a Kansas City. Ricordiamo infatti che grazie alla crescita ottenuta nel mercato internazionale che la società ha aperto una propria sede negli Stati Uniti d’America al fine di seguire da vicino i clienti già acquisiti e di sviluppare nuove opportunità nel territorio statunitense offrendo le proprie competenze sia nel mercato dei CRIS (Current Research Information Systems) che nel mercato del Cultural Heritage (Beni Culturali) con il prodotto DSpace GLAM (Galleries, Libraries, Archives, Museums).

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