Conclave 2025: sfida aperta tra Parolin, Filoni e Prevost

- di: Jole Rosati

08/05/2025

Conclave 2025: sfida aperta tra Parolin, Filoni e Prevost

Dopo la prima fumata nera, il conclave si infiamma tra diplomazia, riforme e tradizione.
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Fumata nera e tensioni crescenti
Ieri sera la prima fumata nera ha segnato l’inizio di un conclave tra i più incerti degli ultimi decenni. Alle 21:05, il fumo nero ha confermato che nessuno dei 133 cardinali elettori ha raggiunto i 89 voti necessari per l’elezione del nuovo pontefice. La giornata si è aperta con la messa “Pro eligendo Pontifice”, durante la quale il cardinale decano Giovanni Battista Re ha rivolto un augurio particolare al cardinale Pietro Parolin, segno di un sostegno significativo all’interno del collegio cardinalizio.

Pietro Parolin: tra esperienza e controversie
Il cardinale Pietro Parolin, 70 anni, è considerato il favorito per succedere a Papa Francesco. Attuale Segretario di Stato vaticano, Parolin è apprezzato per la sua lunga esperienza diplomatica e la sua vicinanza al pontificato di Francesco. Tuttavia, alcune critiche emergono riguardo alla sua gestione di casi di abusi sessuali e all’accordo con la Cina sulla nomina dei vescovi, che ha suscitato preoccupazioni tra i cardinali più tradizionalisti.

Fernando Filoni: il diplomatico della tradizione
Il cardinale Fernando Filoni, 79 anni, è un altro nome di rilievo nel conclave. Con una carriera diplomatica di alto profilo, Filoni è noto per essere rimasto a Baghdad durante i bombardamenti americani. È visto come un candidato che potrebbe riportare la Chiesa a una maggiore osservanza delle norme tradizionali, guadagnandosi il favore dei cardinali conservatori.

Robert Prevost: l’outsider americano
Il cardinale Robert Prevost, 69 anni, originario di Chicago, è considerato un possibile candidato di compromesso. Attuale prefetto del Dicastero per i Vescovi, Prevost ha esperienza pastorale in Perù e potrebbe rappresentare una scelta che unisce diverse correnti all’interno della Chiesa.

Altri candidati in lizza
Tra gli altri papabili, si segnalano:
• Matteo Zuppi: arcivescovo di Bologna, noto per il suo impegno sociale e la vicinanza ai poveri.
• Mario Grech: maltese, segretario generale del Sinodo dei Vescovi, rappresenta la continuità con le riforme di Francesco.
• Jean-Marc Aveline: arcivescovo di Marsiglia, esperto in dialogo interreligioso, è considerato un possibile unificatore all’interno della Chiesa.

Prossimi passi
Il conclave prosegue con nuove votazioni previste per oggi, 8 maggio, due al mattino e due al pomeriggio. Fino a quando non emergerà un candidato con la maggioranza qualificata, la Chiesa e il mondo resteranno in attesa della fumata bianca che annuncerà il nuovo pontefice.

Tags: conclave, votazioni, chiesa cattolica, parolin, filoni, prevost,

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