Coca-Cola e la bottiglia commemorativa per Trump: un omaggio che divide

- di: Giulia Caiola
 
Coca-Cola ha recentemente rilasciato una versione commemorativa della Diet Coke per celebrare l'insediamento di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. Una bottiglia esclusiva, con un design che richiama i colori della bandiera americana, sta generando un acceso dibattito pubblico, incarnando al tempo stesso un omaggio simbolico e un atto commerciale non privo di rischi.
L'operazione, annunciata con discrezione ma subito diventata virale sui social, sembra voler cavalcare l'onda del nuovo corso politico statunitense. L’etichetta, che combina il rosso e il blu con un ritratto stilizzato di Trump, è già diventata un oggetto da collezione per i suoi sostenitori, ma ha sollevato critiche da parte di chi ritiene che un marchio globale come Coca-Cola debba mantenere un profilo neutrale rispetto a questioni politiche.

Coca-Cola e la bottiglia commemorativa per Trump: un omaggio che divide

Coca-Cola, che negli anni ha sempre fatto leva sull'inclusività e sulla capacità di unire culture e generazioni, ha scelto un approccio che rompe con il suo tradizionale messaggio universalistico. La decisione, secondo i vertici dell'azienda, nasce dalla volontà di "celebrare la democrazia e ogni passaggio di consegne presidenziale, indipendentemente dalla figura politica". Ma la scelta di legarsi a un personaggio polarizzante come Trump ha inevitabilmente acceso polemiche.

Alcuni esperti di marketing vedono nell’iniziativa un tentativo di rafforzare la penetrazione del brand in aree degli Stati Uniti dove Trump gode di forte popolarità. Altri, invece, leggono l’operazione come una mossa che rischia di alienare una fetta consistente dei consumatori, specialmente tra i più giovani, spesso critici nei confronti delle politiche dell’ex presidente.

Reazioni contrastanti

L’annuncio non ha lasciato indifferente il pubblico. Sui social media si è scatenato un acceso dibattito: c’è chi esprime entusiasmo, dichiarando di voler collezionare la bottiglia, e chi invece invita al boicottaggio del marchio. Alcuni utenti hanno addirittura suggerito che questa scelta potrebbe rivelarsi un "autogol" per l’azienda, che ha sempre cercato di presentarsi come un simbolo di coesione, evitando schieramenti ideologici.

La controversia è arrivata fino alle aule politiche: alcuni esponenti democratici hanno criticato apertamente l’operazione, mentre figure vicine a Trump l’hanno elogiata come un segno di rispetto e riconoscimento.

Coca-Cola e il rischio reputazionale

Se è vero che ogni operazione commerciale è un rischio calcolato, la scelta di Coca-Cola di celebrare l’insediamento di Trump rappresenta un terreno scivoloso. Resta da vedere se l’azienda riuscirà a bilanciare le critiche con il successo commerciale dell’iniziativa o se il backlash sarà così forte da costringerla a fare marcia indietro.

Per ora, la bottiglia commemorativa della Diet Coke rimane un simbolo di una società sempre più polarizzata, dove anche un gesto apparentemente innocuo come una campagna di marketing può trasformarsi in un atto politico.
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