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Cinecittà World: il Capodanno dei paradossi tra Tony Effe e Hotel Transilvania

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Quando pensi che il Capodanno non possa riservare altre sorprese, Cinecittà World rilancia e mette sul piatto il menù più variegato dell’anno: trap, luminarie cinesi e vampiri di Hotel Transilvania. Una combo che manco un episodio crossover di Stranger Things e Il Trono di Spade.

Cinecittà World: il Capodanno dei paradossi tra Tony Effe e Hotel Transilvania

Sì, perché il parco divertimenti più “famiglia friendly” della Capitale è pronto a scatenare l’anno nuovo con il concerto di Tony Effe, il trapper con testi più hot delle grigliate di Ferragosto. Un po’ di dubbi, qualche polemica, ma alla fine, come direbbero i vertici del parco, tutto avviene “in nome della libertà di espressione”. Per intenderci: Sfera Ebbasta ci ha già fatto un giro, Bocelli pure, Baglioni e i Pooh hanno dato il loro benestare. E quindi, perché no?

Ma aspettate, perché nel paese dei balocchi formato Cinecittà, mentre Tony Effe scuote il maestoso Teatro 1, le famiglie potranno sorseggiare il loro brindisi di mezzanotte con i bambini alle prese con la cena animata di Hotel Transilvania. Si prevede una sfida epica tra "Baby Shark" e "Baby Tony", e chissà quale sarà la hit più gettonata.

Per chi invece cerca il brivido sottozero, ecco il grande show sul ghiaccio, perché non c’è niente di più romanamente capodannesco che ritrovarsi con una cioccolata calda, le lucine di Oriental World e un gran bisogno di scarpe antiscivolo. E se tutto questo è ancora troppo normale, al Charleston Club ci si rifugia in un’atmosfera New York anni ’20, in perfetto stile Gangs of New York. La domanda è: chi sarà il "Bill il Macellaio" della serata? Forse il trapper, con le sue rime taglienti.

Cinecittà World fa anche sapere che parte del ricavato – con invito esteso a Tony Effe – sarà devoluto alle associazioni che supportano le donne vittime di violenza. Un gesto doveroso e significativo, che pone il dito su temi urgenti e delicati. L’invito è chiaro: il divertimento non deve essere solo spettacolo ma anche riflessione.

E così, mentre i bambini andranno a letto sognando vampiri e luminarie, gli adulti brinderanno tra ghiaccio e trap. Tony Effe risponderà alla chiamata solidale? Staremo a vedere. Nel frattempo, preparatevi al Capodanno più schizofrenico della storia recente: Cinecittà World docet, tutto può succedere.
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