Cina: cresciuto in marzo il settore manifatturiero

- di: Redazione
 
Il settore manifatturiero in Cina è aumentato a marzo dopo essersi contratto per cinque mesi consecutivi. Lo riferisce un sondaggio ufficiale condotto tra i dirigenti delle fabbriche cinesi, suggerendo una ripresa delle attività industriali dopo le vacanze del Capodanno lunare.

Cina: cresciuto in marzo il settore manifatturiero

L’indice ufficiale dei responsabili degli acquisti, o PMI, è aumentato da 49,1 di febbraio a 50,8 di marzo. Il PMI è su una scala fino a 100, dove 50 segna il limite tra espansione e contrazione. Il PMI manifatturiero mensile è stato per lo più inferiore a 50 negli ultimi 12 mesi: a parte questo mese, le attività industriali hanno registrato un'espansione solo a settembre.

Secondo l’Ufficio nazionale di statistica, il mercato è diventato più attivo man mano che le aziende hanno ripreso e accelerato la produzione dopo le vacanze del Capodanno lunare. Molte fabbriche hanno smesso di funzionare durante le festività, con post sui social media che suggerivano che i lavoratori di alcune aziende fossero in ferie per ben 140 giorni a partire dalla fine del 2023 a causa della mancanza di nuovi ordini.
Dall'indagine emerge che le aziende devono fronteggiare seri problemi, quali la crescente concorrenza e la mancanza di domanda.

Durante la sessione annuale del Congresso nazionale del popolo di marzo, la Cina ha affermato che incoraggerebbe i consumatori a rottamare i vecchi elettrodomestici e a scambiare le loro auto con veicoli elettrici per contribuire a stimolare una maggiore domanda interna. E ha detto che 10,4 miliardi di yuan (1,4 miliardi di dollari) sarebbero destinati al miglioramento delle industrie e alla modernizzazione della produzione.
Secondo l'indagine, il PMI non manifatturiero è salito a 53 da 51,4 di febbraio. La lettura è la più alta da giugno 2023.
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