Cina: ancora notizie negative dal settore manifatturiero

- di: Redazione
 
Il settore manifatturiero, a febbraio, in Cina si è contratto per il quinto mese consecutivo, secondo un sondaggio ufficiale sui dirigenti delle fabbriche, che conferma la persistente debolezza dell'economia. L’indice ufficiale dei responsabili degli acquisti, o PMI, è sceso a 49,1 a febbraio da 49,2 del mese precedente. Il PMI è su una scala fino a 100, dove 50 segna il limite tra espansione e contrazione.

Cina: ancora notizie negative dal settore manifatturiero

Il PMI manifatturiero è diminuito in dieci degli ultimi undici mesi, aumentando solo a settembre.
Il dato di febbraio arriva nonostante le recenti misure di Pechino per sostenere l'economia, tra cui la riduzione del tasso sui prestiti che fa da riferimento ai mutui immobiliari e il taglio delle riserve obbligatorie delle banche per stimolare i prestiti.

Un sondaggio separato condotto dal quotidiano finanziario Caixin ha rilevato che il PMI manifatturiero è salito da 50,8 a 50,9.
Poiché anche le vacanze del Capodanno lunare – una festa nazionale di una settimana – sono cadute in febbraio, i dati potrebbero essere distorti da questo periodo poiché le fabbriche sono generalmente inattive.
Nel frattempo, il PMI non manifatturiero, che misura l’attività in settori come i servizi e l’edilizia, è salito a 51,4 da 50,7 di gennaio. Il valore è il più alto da settembre dello scorso anno ed è probabilmente attribuito all’impennata dei consumi in occasione delle vacanze del Capodanno lunare.
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