Britney Spears è tornata, e questa volta lo ha fatto in grande stile: vestita di bianco, con tanto di velo e un bel "sì" allo specchio. No, non si tratta dell’ennesimo matrimonio-lampo con qualche fortunato sconosciuto o di un romantico ritorno di fiamma. Britney ha sposato la persona più importante della sua vita: se stessa. Dopo il matrimonio con Sam Asghari nel 2022 e la successiva separazione nell’estate del 2023, la cantante 42enne sembra aver trovato finalmente la pace interiore dentro di sé. Ma proprio nello (s)profondissimo sé.
Britney Spears sposa se stessa: trovata brillante o ennesimo atto di follia?
Nel suo ultimo video su Instagram, Britney appare raggiante in un abito nuziale di raso bianco e un trucco modalità panda, che sembra quasi urlare: “Sono appena tornata dagli anni 2000, e ho portato con me l’eye-liner a secchiate”. Il velo di pizzo completa il look, perché se c'è una cosa che Britney ha sempre saputo fare è indossare abiti assurdi come se fossero l'ultima moda di Parigi. Il messaggio è sibillino. Anzi no: “Il giorno in cui mi sono sposata con me stessa. Comunicarlo potrebbe sembrare imbarazzante o stupido, ma penso che sia la cosa più brillante che abbia mai fatto”, si legge nella didascalia. E chi siamo noi per contraddirla? In fondo, ci sono voluti tre matrimoni falliti per arrivare a questa conclusione illuminata. Ah sì, perché per chi non lo ricordasse, Britney ha un curriculum sentimentale niente male. Il primo matrimonio, nel 2004, durò la bellezza di 55 ore, tanto che Jason Alexander, suo amico d'infanzia, non ha nemmeno avuto il tempo di mettere via il vestito della festa prima che arrivassero i documenti dell'annullamento. Il secondo tentativo, con il ballerino Kevin Federline, durò un po' di più: ben due anni. E si sa, per gli standard di Hollywood, è un vero record.
Ma torniamo alla cerimonia più recente, quella senza testimoni né damigelle, se non la buona, vecchia Britney. Nessun anello da favola, nessun ricevimento sontuoso, nessun discorso imbarazzante del testimone che beve troppo champagne e si mette a raccontare aneddoti imbarazzanti. No, stavolta è tutto più semplice. Più intimo. È la perfetta incarnazione del “matrimonio minimalista” che piace tanto su Pinterest, con la sposa che si guarda allo specchio, sorride e pronuncia la fatidica frase: “Lo voglio”.A questo punto sorge spontanea una domanda: a quando il divorzio? Perché, diciamocelo, se c'è una cosa che abbiamo imparato dalla vita sentimentale di Britney, è che i matrimoni tendono a non durare. Ma questa volta potrebbe essere diverso. Del resto, chi potrebbe capirla meglio di se stessa? Chi potrebbe tollerare le sue stranezze, i suoi balli scatenati su Instagram e quei post incomprensibili meglio della stessa Britney? Non sarà mica che ha trovato finalmente il partner perfetto?
E mentre i fan s’arrovellano il cervello domandandosi se questo sia il picco della carriera di Britney o solo l'ennesimo capitolo di una soap opera sempre più surreale, la cantante non sembra affatto turbata. Anzi, ha trovato il tempo di annunciare che sta lavorando al suo secondo libro. Dopo il successo del suo primo memoir, “The Woman in Me”, la pop star è pronta a raccontarci di nuovo tutto, ma proprio tutto. E, come se non bastasse, c’è già un film in arrivo basato proprio sul suo libro, con la produzione affidata a Marc Platt e Jon Chu. Perché Britney non fa mai le cose a metà, no. Lei non si limita a vivere una vita normale, tranquilla. Lei vive in Technicolor, con colpi di scena degni delle migliori telenovelas. Nel frattempo, il popolo dei social si divide: c’è chi applaude l’ennesimo atto di ribellione contro le convenzioni e chi, ormai stordito da anni di colpi di scena, si chiede dove si fermerà questo vortice di caos creativo. Forse mai. Forse Britney è destinata a vivere la sua vita come un continuo spettacolo, un’esibizione senza fine.
D'altronde, il concetto di “sposare se stessi” non è poi così nuovo. In questi anni, abbiamo visto persone fare matrimoni con oggetti, con alberi e perfino con fantasmi (sì, davvero). Quindi perché non sposare la propria anima gemella interiore? Forse è un atto di narcisismo elevato all'ennesima potenza, o forse, come sostiene Britney, è semplicemente una decisione brillante. Ai posteri, e ai post, l’ardua sentenza!