Ordini in crescita, 500 ibrida al via da novembre e facelift Tonale: il “Piano Italia” procede mentre a Torino debutta il programma globale “Stellantis Philanthropy”.
(Foto: automotive, un dipendente Stellantis).
Il “Piano Italia” è in esecuzione e gli impegni saranno rispettati: a Torino, nel giorno del debutto del programma globale “Stellantis Philanthropy”, il capo di Maserati Jean-Philippe Imparato ribadisce l’agenda industriale per l’Italia. “Avevamo detto 500 ibrida ed eDCT a Mirafiori: si procede”, afferma, sottolineando ordini in crescita del 20% e vendite ai privati in rialzo tra l’8% e il 10% a settembre. “Il piano è scritto e firmato” e “il 2026 sarà un anno di crescita”, aggiunge.
Il quadro: il piano procede e il 2026 deve essere la svolta
L’orientamento è netto: consolidare la ripresa commerciale e blindare le tappe industriali. L’avvio della Fiat 500 ibrida e l’integrazione del cambio eDCT nella filiera torinese rappresentano la leva per spingere la produzione e migliorare il mix.
Mirafiori: dal rallentamento ev al rilancio ibrido
Dopo i rallentamenti legati alla domanda dell’elettrico, il baricentro si sposta pragmaticamente sull’ibrido. A novembre parte a Mirafiori la 500 ibrida, mentre l’eDCT entra in catena. “Con la 500 ibrida a Mirafiori scriviamo una pagina di storia nuova”, sottolinea Imparato.
Management: Cappellano guida l’Europa, Filosa accelera
Il riassetto del vertice rafforza l’esecuzione: Emanuele Cappellano assume la responsabilità dell’Europa “allargata” e dei marchi europei; Jean-Philippe Imparato si concentra su Maserati. La regia di Antonio Filosa mira a un reset competitivo in vista del 2026.
Alfa Romeo: Tonale aggiornata, risultati in progresso
Alfa Romeo presenta l’aggiornamento di Tonale: frontale affinato, trilobo reinterpretato, impostazione più piantata a terra. “I risultati sono assolutamente positivi a livello globale, stiamo andando molto bene”, afferma Santo Ficili. Il refresh sostiene i volumi in attesa delle mosse 2026, mentre prosegue il lavoro su Giulia e Stelvio.
Maserati: lusso in mare mosso, ma la rotta è chiara
Il segmento luxury risente più degli scossoni macro, ma la linea è definita: traghettare la fase difficile e difendere il posizionamento del Tridente, anche grazie a una governance più snella e a responsabilità meglio allineate.
Corporate citizenship: da Torino parte “Stellantis Philanthropy”
Con il lancio italiano del programma “Stellantis Philanthropy”, il gruppo codifica iniziative su educazione, giovani e volontariato nelle comunità dove opera. Un tassello reputazionale utile in una transizione che pretende consenso sociale oltre ai risultati economici.
Perché conta: tre fatti
- Esecuzione: 500 ibrida ed eDCT in rampa, metriche commerciali in miglioramento.
- Organizzazione: Europa al centro con Cappellano; Maserati focalizzata con Imparato.
- Prodotto: meno dipendenza da un singolo EV urbano, più ibrido e aggiornamenti mirati.