“Il diavolo veste Prada”… ma pure gli astronauti!

- di: Barbara Leone

16/10/2024

Ebbene sì: l’alta moda italiana vola nello spazio. Axiom Space e Prada hanno appena svelato il design della tuta spaziale che gli astronauti indosseranno durante la missione Artemis III della NASA, prevista per il 2026. Sembra fantascienza, ma l’iconico brand milanese è davvero impegnato nel vestire i primi esploratori del polo sud lunare. La tuta, chiamata AxEMU (Axiom Extravehicular Mobility Unit), è frutto di una collaborazione tra Axiom Space e Prada, unendo l’ingegneria spaziale di precisione con l’eleganza e la maestria sartoriale di uno dei marchi più celebri al mondo. La sfida? Creare una tuta spaziale non solo bella da vedere, ma anche estremamente funzionale in un ambiente tanto ostile quanto affascinante come la Luna.

“Il diavolo veste Prada”… ma pure gli astronauti!

Matt Ondler, presidente di Axiom Space, non nasconde l’entusiasmo per questa collaborazione rivoluzionaria: “È un momento storico. È un design in cui l’uomo è al centro. Quando ci sarà Artemis III, ci sarà il primo astronauta, il primo non americano, che si muoverà sulla Luna con questa tuta. Cercherà di trovare l’acqua al polo sud della Luna, che è molto freddo, e la tuta deve essere in grado di proteggere l’essere umano in questo contesto molto ostile. Serve innovazione a un alto tasso ingegneristico”. La missione Artemis III, infatti, non si limiterà a ripetere l’impresa delle missioni Apollo: questa volta l’obiettivo è ancora più ambizioso. Il polo sud lunare, ricoperto di crateri permanentemente in ombra, potrebbe nascondere riserve di acqua ghiacciata. Trovare e sfruttare questa risorsa è essenziale per il futuro delle missioni spaziali e per la possibile costruzione di una base permanente sulla Luna. Lorenzo Bertelli, Chief Marketing Officer e Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada, vede questa partnership come un’avventura straordinaria: “Per me è un grande onore essere qui. È un momento storico per il settore spaziale. Oggi siamo qui per dimostrare che questo è solo l’inizio. Abbiamo grandi possibilità in questo settore, per noi è un onore essere stati scelti da Axiom. Per il nostro gruppo è una partnership importantissima. Oggi inizia un’avventura entusiasmante. Ci piace affrontare le sfide e, quando tra 30 anni ci guarderemo indietro, diremo che abbiamo fatto la scelta giusta”.

Prada ha contribuito a sviluppare lo strato esterno della tuta spaziale, portando avanti una ricerca innovativa sui materiali per garantire che gli astronauti siano protetti e al tempo stesso a loro agio durante le attività extraveicolari. Non sarà un abito da sera, ma sicuramente sarà all’altezza del marchio! La tuta AxEMU non è solo un aggiornamento del vecchio modello della NASA (xEMU), ma un vero e proprio salto tecnologico. È stata progettata per resistere alle temperature estreme del polo sud lunare e per garantire agli astronauti una mobilità migliorata rispetto alle tute utilizzate in passato. La tuta è pensata per adattarsi a tutte le fisionomie degli astronauti, sia uomini che donne, e può essere utilizzata per missioni extraveicolari di almeno otto ore. Gli astronauti potranno muoversi in sicurezza nelle regioni in ombra permanente, dove le temperature possono scendere a livelli estremamente bassi, e condurre ricerche alla ricerca di acqua. La tuta non solo li proteggerà da queste condizioni, ma permetterà loro di esplorare la superficie lunare con maggiore agilità. Con Artemis III, la NASA punta non solo a riportare l’uomo sulla Luna, ma a costruire una base per future esplorazioni spaziali. E con Prada a bordo, anche lo stile sarà garantito.

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