All'asta rarissimo esemplare dell'Apple-1: può valere un milione di dollari

- di: Brian Green

10/11/2021

Se state già pensando ai regali di Natale e non avete le idee ancora ben chiare, ecco che dalla California arriva un suggerimento: alla persona a cui tenete potreste regalare un Apple-1 in legno. Stiamo parlando del primo modello di computer commercializzato dall'azienda della Mela dal 1976. L'esemplare è stato messo all'asta e la sua aggiudicazione è prevista per oggi e alla fine il suo proprietario (di cui non si conosce l'identità) potrebbe mettersi in tasca un milione di dollari.

All'asta un modello di Apple-1

La Apple, fondata da Steve Wozniak e Steve Jobs, ha costruito solo duecento Apple-1 in totale. Quello che li rende ''preziosi'', oltre al loro valore intrinseco, è che tutti furono assemblati a mano da Jobs. All'epoca gli Apple-1 furono messi in vendita a 666,66 dollari.
La copia messa all'asta dalla casa John Moran di Monrovia, vicino a Los Angeles, è stimata tra i 400.000 e i 600.000 dollari, ma secondo gli esperti alla fine potrebbe essere battuta per un valore molto più alto. Un modello uguale e ancora funzionante, nel 2014, è stato venduto dalla casa d'aste Bonhams per più di 900.000 dollari.

A determinare il valore dell'antenato dei moderni pc della Apple il fatto che, secondo un esperto, citato dal quotidiano Los Angeles Times , ad oggi sono stati individuati sessanta Apple-1, ma solo venti di essi, compreso quello messo all'asta da Moran (che comprende la scheda madre originale, cavi di alimentazione e collegamento oltre ad un monitor Panasonic del 1986), funzionano ancora.
Nel 1976, gli Apple-1 furono tra i primi modelli di personal computer già assemblati (in particolare, con i componenti già saldati sulla scheda madre), ma spesso venduti senza custodia o tastiera.
La copia all'asta fu acquistata all'epoca da un professore dello Chaffey College e viene considerata dagli esperti ''il santo Graal per i collezionisti di elettronica e computer vintage". Il docente lo vendette nel 1977 a uno dei suoi studenti, che lo ha tenuto sino ad oggi e che ha scelto di restare anonimo.

Tags: apple, esteri

Iscriviti alla Newsletter

Cerca gli articoli nel sito:



Vedi tutti gli articoli