Usa: nuovi segnali positivi per l'economia, calano le richieste di sussidi di disoccupazione

- di: Diego Minuti

01/09/2023

Le richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono diminuite leggermente la scorsa settimana. E' la conseguenza del fatto che le aziende hanno mantenuto il livello numerico dei dipendenti in un’economia che ha ampiamente resistito, per più d'un anno, al rapido aumento dei tassi di interesse, destinati nelle intenzioni della Federal Reserve a raffreddare assunzioni e spese
.
Stando alle rilevazioni del Dipartimento del Lavoro, il numero di americani che hanno fatto richiesta di sussidio di disoccupazione è sceso la settimana scorsa di 4.000 unità, arrivando a 228.000 nella settimana terminata il 26 agosto. Quella che è definita la media mobile delle richieste di risarcimento a quattro settimane, che compensa parte della volatilità settimanale, è aumentata di 250 a 237.500.

Le domande di richiesta di sussidio di disoccupazione sono considerate rappresentative del numero di licenziamenti in una determinata settimana. Per combattere l'inflazione, la Federal Reserve, in un anno e mezzo, ha alzato i tassi di interesse 11 volte al 5,4%, il livello più alto in 22 anni. Gli aumenti, per la Fed, dovevano raffreddare il mercato del lavoro e abbassare i salari, cosa che molti economisti ritengono combatta la crescita dei prezzi. Il mercato del lavoro in ogni caso ha retto, nonostante l'inflazione, sotto la spinta delle misure adottate dalla Fed, si sia contratta significativamente dal 9 a 3%.

Lo conferma la stessa Amministrazione che, all'inizio di agosto, ha riferito che i datori di lavoro statunitensi hanno creato 187.000 posti nel mese di luglio, meno del previsto, ma comunque conferma di un mercato del lavoro sano. Il tasso di disoccupazione è sceso al 3,5%, vicino al minimo di mezzo secolo. Gli economisti ritengono che i datori di lavoro statunitensi abbiano creato 170.000 posti di lavoro in agosto (i dati dovrebbero essere ufficializzati nelle prossime ore dal Dipartimento del Lavoro). I numeri forniti dal governo hanno mostrato che le offerte di lavoro sono scese a 8,8 milioni il mese scorso, il minimo da marzo 2021 e in calo rispetto ai 9,2 milioni di giugno. Tuttavia, i numeri rimangono insolitamente robusti considerando che le offerte di lavoro mensili non hanno mai superato gli 8 milioni prima del 2021.

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