Al via “Torino Cities of the Future Techstars Accelerator”: 13 settimane per accelerare le startup delle città di domani
- di: Barbara Bizzarri
Le OGR di Torino mantengono, per il quarto anno consecutivo, il proprio ruolo di supporting partner e si confermano quartier generale del programma “Torino Cities of the Future Techstars Accelerator”, promosso da Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo, e Intesa Sanpaolo Innovation Center, in collaborazione con l’acceleratore americano Techstars. Dal suo arrivo alle OGR, Techstars ha raccolto oltre 70.000.000 di dollari di finanziamenti, generando al termine del percorso più di 400 posti di lavoro, e supportando le startup a consolidare la propria idea innovativa attraverso l’acquisizione di competenze imprenditoriali attraverso un percorso di 13 settimane.
Secondo i dati dell’Associazione italiana Private Equity, Venture Capital e Private Debt, l’industria italiana del venture capital ha registrato, nel 2022, investimenti per 1,8 miliardi di euro, con un aumento del 48% rispetto al 2021, grazie al sempre maggior numero di startup fondate nel Paese e il crescente interesse degli investitori. Per l’edizione 2023 del programma, sono state selezionate 11 startup europee, fra cui 5 italiane, ad alto potenziale di crescita, che spaziano nei settori più svariati, dall’intelligenza artificiale alle piattaforme per l’adozione consapevole degli animali, dalla mobilità alla sostenibilità e alla formazione: oltre a ricevere finanziamenti, sono supportate nelle scelte strategiche e nella validazione delle ipotesi di mercato.
Torino Cities of the Future Techstars Accelerator
Le cinque startup italiane che partecipano al progetto aprono nuove strade all’edutech e forniscono nuovi strumenti digitali per il mondo editoriale e per la tutela e la cura dei pets: Pack è una piattaforma HR-Tech che favorisce la fidelizzazione e la crescita dei dipendenti all’interno delle aziende; Tutornow offre la possibilità di cercare ripetizioni per qualsiasi materia scolastica; Wibo persegue l’obiettivo di rendere la formazione aziendale un’esperienza totalmente nuova e memorabile; Heloola è un book club digitale indipendente che offre una nuova esperienza di lettura e condivisione di idee e opinioni; Empethy permette di scegliere e adottare animali in maniera consapevole.
Selezionate 11 startup europee ad alto potenziale di crescita
Alle start up italiane si affiancano altre realtà europee: Artificient, start up tedesca che ha creato la prima app europea di smart driving, per garantire una mobilità più sicura ed ecologica; Automatika Robotics, realtà francese che fornisce soluzioni di guida AI in ambienti non strutturati; Intuitivo, portoghese, ha creato una piattaforma digitale di valutazione per le scuole; ancora portoghese è Preflet, con l’obiettivo di ridurre l’impronta di carbonio degli edifici con energia AI; Sirius, start up olandese che punta alla decarbonizzazione delle piccole imprese; Sorair, progetto inglese che, attraverso l’utilizzo di software e tecnologia robotica, tenta di automatizzare le catene di fornitura end-to-end.
“Il futuro è nelle città, e prende vita anche grazie ai programmi di innovazione che sosteniamo ogni giorno. La collaborazione con l’acceleratore Techstars, per il quarto anno consecutivo, è un’importante conferma dell’impegno di Fondazione CRT e delle OGR Torino su innovazione ad alto impatto sociale, sostenibilità, inclusività e investimento nel capitale umano. – commenta Massimo Lapucci, CEO delle OGR Torino e Segretario generale di Fondazione CRT – La nuova frontiera per lo sviluppo delle città del futuro si delinea secondo una crescita equa, giusta e positiva in termini ambientali, sociali ed economici, e ciascuna delle 11 startup selezionate quest’anno contribuisce a definire e ampliare possibilità concrete, all’interno delle logiche di un contesto urbano più ricco di opportunità per tutti.”