Terna: a giugno consumi elettrici +2,7%

 
Nel mese di giugno, secondo i dati di Terna - la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale - l’Italia ha consumato complessivamente 27,9 miliardi di kWh di energia elettrica, un valore in crescita del 2,7% rispetto allo stesso mese del 2021.

Nel semestre la richiesta di energia elettrica in Italia è in aumento del 2,7% rispetto al corrispondente periodo del 2021 (+2,2% il valore rettificato).

Nel dettaglio, giugno ha avuto lo stesso numero di giorni lavorativi (21) e una temperatura media mensile superiore di circa 1,5°C rispetto a giugno del 2021. Il dato della domanda elettrica, destagionalizzato e corretto dall’effetto temperatura, risulta pertanto in crescita dello 0,6%. A livello territoriale, la variazione tendenziale di giugno 2022 è risultata ovunque positiva: +0,3% al Nord,
+4,4% al Centro e +6,7% al Sud e nelle isole. In termini congiunturali, il valore della richiesta elettrica di giugno, destagionalizzato e corretto dall’effetto temperatura, è sostanzialmente in linea con quello di maggio (-0,4%).

Nel mese di giugno 2022, la domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per l’86% con la produzione nazionale e per la quota restante (14%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. La produzione nazionale netta è risultata pari a 24,2 miliardi di kWh (+1,4%). Le rinnovabili hanno coperto il 35% della domanda elettrica nazionale. In crescita le produzioni da fonte eolica (+32,2%), termoelettrica (+14,1%) e fotovoltaica (+7,7%). In particolare, la crescita del fotovoltaico, che ha raggiunto valori di produzione da record per il mese di giugno, è da imputare principalmente all’entrata in esercizio di circa 1.500 MW di nuovi impianti negli ultimi 12 mesi. In flessione, invece, la produzione da fonte geotermica (-5,9%) e idrica (-37,4%) con quest’ultima che ha registrato una diminuzione di circa 2 TWh. Si evidenzia, inoltre, che al Nord Italia il livello degli invasi registra valori prossimi ai minimi storici (31%). Per quanto riguarda, infine, il saldo import-export, la variazione è pari a +10,1%, con una crescita dell’import (+7,7%) e una diminuzione dell’export (-29,8%).

L’indice IMCEI elaborato da Terna, che prende in esame i consumi industriali delle imprese cosiddette ‘energivore’, registra una flessione del 5,4% rispetto a giugno del 2021. Con dati destagionalizzati e corretti dall’effetto di calendario, l’indice mostra una flessione del 2,3% rispetto al mese precedente (maggio 2022). Positiva la variazione solo del comparto della chimica.

L’analisi dettagliata della domanda elettrica mensile provvisoria del 2021 e del 2022 è disponibile nella pubblicazione “Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico”, consultabile alla voce “Sistema elettrico >> Dispacciamento >> Dati esercizio” del sito www.terna.it. I dati in tempo reale sull’esercizio del sistema elettrico nazionale sono inoltre consultabili sull’app di Terna disponibile sui principali store:

https://play.google.com/store/apps/details?id=it.terna.energia&hl=it

https://apps.apple.com/it/app/terna/id1458535498
Notizie dello stesso argomento
Trovati 50 record
Pagina
5
16/01/2025
Gaza, tregua da domenica. Hamas rivendica: "Israele è stato sconfitto"
16/01/2025
Australian Open, Sinner in campo contro Schoolkate
16/01/2025
Dal freddo alle piogge, in arrivo ondata di intenso maltempo: le previsioni
15/01/2025
Cade dalla bici e finisce sotto un'auto, morto 59enne nel Mantovano
15/01/2025
Caos treni, da Fs esposto per "troppi incidenti sospetti". Lega: "Da sinistra sciacallaggi...
15/01/2025
Pizza all'ananas a 118 euro, si riaccende il dibattito: provocazione o lusso gastronomico?
Trovati 50 record
Pagina
5