Chiesta condanna a otto anni: mala suerte per Shakira
- di: Barbara Bizzarri
A Shakira sta andando tutto a rotoli: prima la sequenza da collaudatissimo cliché, tradimenti assortiti, tradimento serio con tanto di detective privato a provare la verità inconfessabile, divorzio lampo e adesso il fisco iberico che l’ha rinviata a giudizio per frode fiscale. Che sia stata questa spada di Damocle pendente sulla bionda capoccia della popstar a far scappare il buon Gerard Piqué, altro che Clara Chia, la studentessa 22 enne sua nuova fiamma? In effetti, le voci sulla morosità della star si rincorrevano da tempo, almeno dal 2012, epoca dei fatti che le sono contestati: l’accusa è quella di aver frodato il fisco spagnolo per un importo pari 14,5 milioni di euro tra il 2012 e il 2014, durante i primi anni della permanenza a Barcellona, dove Shakira si era trasferita per rimanere accanto al calciatore, all’epoca suo fidanzato e in forza al Barça.
Shakira a processo per frode fiscale: rischia 8 anni
Secondo l'agenzia di stampa Efe ed altri media spagnoli, la Procura chiede una pena complessiva di otto anni e due mesi nei confronti della cantante colombiana, oltre a una multa di circa 23,8 milioni di euro. Da Miami, dove si è subito trasferita con i figli Milan e Sasha dopo il divorzio, la popstar ha fatto sapere di essere completamente innocente e di preferire un processo a un accordo con l’accusa, dato che costituirebbe una implicita ammissione di colpa, e ha dichiarato:” Sono accuse false. Prima di tutto, in quel periodo non passavo affatto 183 giorni all'anno in Spagna. Ero presa con i miei impegni professionali in giro per il mondo. In secondo luogo, ho pagato tutto ciò che sostenevano che dovessi pagare, anche prima che intentassero una causa. Quindi, ad oggi, devo a loro zero. Inoltre sono stato consigliata da una delle quattro più grandi società specializzate nel settore fiscale al mondo, PricewaterhouseCoopers, quindi ero sicura di fare le cose in modo corretto e trasparente sin dal primo giorno”. L’artista ha anche sottolineato quanto questo tipo di accuse e di linciaggio mediatico annesso siano tipiche del fisco spagnolo, sottolineando che prima di lei sono stati sbattuti in prima pagina “Cristiano Ronaldo, Neymar, Xabi Alonso e molti altri”. Intanto, proseguono i tentativi della cantante di accordarsi con l’ex marito, a cui avrebbe proposto di coprire tutte le spese per il mantenimento di Sasha e Milan. Per ammansirlo, si è persino dichiarata disponibile a pagare il 20% di un debito di Piqué che ammonterebbe a 2,5 milioni di euro, e gli ha offerto almeno cinque viaggi in prima classe da Barcellona a Miami per consentirgli di fare visita ai bambini, però non è ancora dato sapere se si tratti di un accordo definitivo o meno. Se è vero il detto canta che ti passa, speriamo che nel caso di Shakira funzioni.