Usa: molti americani si scoprono poveri, file ai banchi alimentari

- di: Redazione
 
L'inflazione, la più alta da quarant'anni a questa parte, sta risvegliando gli americani da un lungo sogno, facendoli scoprire più poveri o solo meno ricchi. Ma la sostanza resta la stessa. Inflazione che si sta abbattendo con inaspettata durezza sulle classi a più basso reddito negli Usa che, all'improvviso, si sono ritrovate con gli stipendi decimati dall'aumento dei prezzi, soprattutto di generi alimentari e carburanti, i due prodotti-cardine delle economie domestiche.
Mentre il prezzo dei carburanti cresce, raggiungendo livelli mai toccati in America (più di cinque dollari a gallone), e sugli scaffali dei supermercati le correzioni dei prezzi - in alto - sono ormai quasi quotidiani, la gente fa i conti con una condizione che era ai più sconosciuta.

Negli Usa crescono le file ai banchi alimentari

Come se non bastasse, crescono anche gli affitti, mentre l'ingente massa di aiuti federali che erano stati erogati nel periodo di maggiore incidenza della pandemia (quelli che hanno consentito di superare la crisi) si stanno esaurendo.
L'immagine che forse più di tante parole rende la gravità della situazione è data dalle persone che, sempre più numerose, fanno la fila davanti ai banchi alimentari, che, da parte loro, sono anch'essi in difficoltà per rispondere al grido di dolore di migliaia di persone, di ''nuovi poveri'', che si stanno aggiungendo alla tradizionale platea di coloro che beneficiavano delle donazioni.
I motivi di tale difficoltà sono drammaticamente noti: i programmi federali forniscono meno cibo da distribuire; le donazioni di merci dei negozi di alimentari diminuiscono e quelle in denaro cominciano a scendere di importo e numero.

La cosa che più stride rispetto al passato, in occasione di altre contingenze economicamente negative, è che ai banchi alimentari ricorrono anche famiglie che prima non avevano problemi economici. Come i lavoratori delle costruzioni, un settore che ha sempre tirato negli Stati Uniti, ma che ora sta rallentando, per un calo fisiologico, mettendo in difficoltà intere famiglie, oggi costrette a fare la fila con molte altre, pur di avere qualcosa da mangiare da mettere sulla tavola.

Sono scene che si ripetono in tutto il Paese, dove si avvertono gli effetti della decisione dei governi dei singoli Stati di sospendere l'erogazione di buoni pasto nell'ambito del programma federale che garantiva circa 40 milioni di americani. Per capire come la situazione stia peggiorando velocemente basta sapere che alcuni banchi alimentari hanno aumentato in modo esponenziale il numero delle famiglie destinatarie di aiuti e questo è un problema perché le disponibilità di beni da distribuire sono rimaste le stesse. Una situazione che ha drammaticamente ribaltato l'ottimismo che si nutriva quando l'economia mostrava segnali molto confortanti, lasciando prevedere che il numero dei poveri, nuovi e vecchi, diminuisse.
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