• Intesa Nov 24 8501

Ue, Le Monde: la composizione della commissione riflette l'autorità del suo presidente

- di: Redazione
 
Ue, Le Monde: la composizione della commissione riflette l'autorità del suo presidente
"Al di là dei colpi di scena dell’ultimo minuto, la composizione della nuova Commissione europea rivelata martedì 17 settembre riflette tre tendenze: l’autorità della sua presidente, Ursula von der Leyen, l’evoluzione degli equilibri di potere tra gli Stati membri in Europa e, allo stesso tempo, l’ascesa delle forze politiche di destra confermata dalle elezioni del Parlamento Europeo di giugno": è questo l'incipit di un editoriale del quotidiano francese Le Monde, che delinea un profilo di Ursula con der Leyen e della sua determinazione di costruire una commissione che rispecchi totalmente la sua idea di governo dell'Europa.

Ue, Le Monde: la composizione della commissione riflette l'autorità del suo presidente

Come quando ha scritto che "in generale, il presidente ha cercato di estromettere le personalità più inquiete. È importante che ora costruisca un rapporto efficace con il nuovo presidente del Consiglio europeo, il portoghese Antonio Costa. Lei stessa proveniente da un partito cristiano-democratico, la CDU tedesca, von der Leyen ha un collegio di commissari dominato dalla destra – tredici dei quali provengono dal gruppo di centrodestra, il Partito popolare europeo (PPE) - . Segno di tempi preoccupanti, ha dovuto integrare rappresentanti dell'estrema destra, l'italiano Raffaele Fitto, del partito Fratelli d'Italia, vicepresidente esecutivo, e l'austriaco Magnus Brunner, dell'ÖVP, che gestirà la questione migratoria".

"Un’altra realtà - per il prestigioso quotidiano - è quella della crescente influenza dei paesi dell’Europa centrale e orientale, nel contesto della guerra russa in Ucraina, rispetto al relativo indebolimento di quella di Germania e Francia. La Polonia trae vantaggio dal ruolo cruciale di commissario al bilancio. I Paesi baltici hanno il sopravvento in politica estera e di sicurezza: l’estone Kaja Kallas succede allo spagnolo Josep Borrell e al lituano Andrius Kubilius è affidato il nuovo portafoglio della difesa, la cui portata resta da definire".

Nell'editoriale si rimarca il peso di alcuni commissario e vicepresidenti, come l'estone Valdis Dombrovskis, responsabile dell'Economia, e lo slovacco Maros Sefcovic, e soprattutto la spagnola Teresa Ribera, definita "peso massimo della politica, responsabile della transizione ecologica e nota per la sua posizione antinucleare".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 21 record
Pagina
1
14/03/2025
I Verdi e il voto su ReArm Europe: quando l’errore pesa più dell’intenzione
I Verdi e il voto su ReArm Europe: quando l’errore pesa più dell’intenzione
14/03/2025
L’Opinione / Elly Schlein al capolinea?
Dalla sua fondazione, i segretari del Pd (ex Pci, Pds, Ds) sono stati 11 con la Schlein. U...
14/03/2025
Nuova giunta a Milano dopo il caos urbanistica, Sala ci si gioca la carriera politica
Dopo le dimissioni dell’assessore alla Casa Guido Bardelli, travolto dalle inchieste sull’...
13/03/2025
Il modello Caivano si espande: otto nuove periferie nel piano del governo
Giorgia Meloni ha annunciato l’estensione del cosiddetto "modello Caivano" ad altre otto r...
13/03/2025
Crosetto a Parigi: “Uniti per la stabilità internazionale e il sostegno all’Ucraina”
Ieri, a Parigi, il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha preso parte alla Ministeriale D...
13/03/2025
L'Europa approva il piano di riarmo, ma l'Italia si spacca
Con 419 voti a favore, 204 contrari e 46 astensioni, il Parlamento Europeo ha dato il via ...
Trovati 21 record
Pagina
1
  • Intesa Nov 24 720