Thales Alenia Space e Serco insieme per implementare il sistema Destination Earth Core Service Platform

- di: Barbara Leone
 
Sviluppare modelli digitali della Terra ad alta precisione al fine di monitorare e prevedere l'interazione tra fenomeni naturali e attività umane, anticipare eventi estremi e adattare le politiche alle sfide legate al clima. E’ questo l’obiettivo della collaborazione tra Thales Alenia Space, una joint venture Thales (67%) e Leonardo (33%), e Serco, l’azienda a capo del consorzio scelto dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA). L’intento è quello di arrivare ad una implementazione del sistema DestinE Core Service Platform (DESP), un elemento cardine dell'iniziativa Destination Earth (DestinE) fiore all’occhiello della Commissione Europea. Il DESP sarà un sistema informatico aperto, flessibile e sicuro basato su cloud capace di fornirà strumenti decisionali, applicazioni e servizi basati sull' evidenza scientifica. Consentirà lo sviluppo e l'utilizzo di applicazioni e servizi che sfruttano i dati di DestinE. Thales Alenia Space è responsabile della gestione della tempistica di esecuzione della piattaforma, del dispiegamento e delle operazioni, nonché di tutta la gestione della sicurezza informatica del framework DESP.

Thales Alenia Space e Serco insieme per implementare il sistema Destination Earth Core Service Platform

Thales Alenia Space, inoltre, è responsabile di tutti i servizi di tracciabilità per tracciare modelli e dati, in particolare dopo le trasformazioni degli utenti. “Thales Alenia Space apporterà a questo progetto alcune delle nuove tecnologie digitali già presenti nei suoi sistemi di terra - ha commentato Bertrand Denis, Vicepresidente della linea di business Osservazione della Terra e Navigazione di Thales Alenia Space -. Si tratta di un successo importante che beneficerà e contribuirà anche alla trasformazione digitale del Segmento di Terra di Thales Alenia Space avviata dal 2018. Pienamente in linea con la sua visione "Space for Life", Thales Alenia Space è particolarmente orgogliosa di supportare la Commissione Europea e l'ESA nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile del programma DestinE e di contribuire al Green Deal e alla strategia digitale dell'UE”.

Nei prossimi decenni si prevede che la crescita della popolazione e le attività umane amplificheranno le attuali pressioni su risorse critiche come l'acqua dolce e il cibo, intensificheranno lo stress sugli ecosistemi terrestri e marini, oltre ad aumentare l' inquinamento ambientale e il suo impatto sulla salute e sulla biodiversità. Queste minacce, che includono l'innalzamento del livello dei mari, l'aumento dell'acidificazione degli oceani ed eventi estremi più intensi come inondazioni e ondate di calore, dovranno essere monitorate attentamente, soprattutto per le nostre popolazioni più vulnerabili. Gli strumenti digitali spaziali e terrestri sono fondamentali per anticipare queste minacce e contribuire a ridurne l'impatto.

Forte di un’esperienza ultra-quarantennale e di un insieme unico di competenze, expertise e culture, Thales Alenia Space offre soluzioni economicamente vantaggiose nel campo delle Telecomunicazioni, Navigazione, Osservazione della Terra, gestione ambientale, Esplorazione, Scienza e Infrastrutture orbitali. Sia l’industria privata che governativa conta su Thales Alenia Space per progettare sistemi satellitari che forniscano connessione e posizionamento ovunque e in qualsiasi luogo, monitoraggio del nostro pianeta, potenziamento della gestione delle sue risorse ed esplorazione del nostro Sistema solare e oltre. Thales Alenia Space considera lo spazio come un nuovo orizzonte, che consente di migliorare e rendere più sostenibile la vita sulla Terra. Una joint venture Thales (67%) e Leonardo (33%), Thales Alenia Space insieme a Telespazio forma, inoltre, la partnership strategica “Space Alliance”, in grado di offrire un insieme completo di servizi. Thales Alenia Space ha realizzato un fatturato consolidato di circa 2,2 miliardi di euro e ha circa 8.500 dipendenti in 10 Paesi, con 17 siti in Europa e uno stabilimento negli Stati Uniti.

Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli