Servizi Italia: ricavi in crescita dell'11,8% nel primo trimestre 2023

- di: Daniele Minuti
 
Il Consiglio di Amministrazione di Servizi Italia approva il resoconto intermedio della gestione al 31 marzo 2023: nel periodo analizzato, i ricavi registrano un rilevante aumento (+11,8% organico) rispetto al primo trimestre dello scorso anno, con una crescita a doppia cifra sia per i segmenti della sterilizzazione chirurgica e della sterilizzazione biancheria (rispettivamente +27,4% e +12,4%).

Servizi Italia: ricavi in crescita dell'11,8% nel primo trimestre 2023

L'EBITDA margin si attesta al 24,8% (+450bps rispetto al primo trimestre 2022) mentre l'EBIT margin arriva al 5,0% (+580 bps), entrambi valori alimentati dalle crescite di turnover e adeguamenti inflattivi applicati. 

I ricavi consolidati salgono su base annua da 65,4 milioni di euro a 72,6 milioni di euro, mentre l'EBITDA consolidato arriva a 18 milioni di euro (dai 13,3 milioni di euro del primo trimestre dello scorso anno), con un EBIT consolidato a 3,6 milioni di euro (dal valore di -0,5 milioni di euro del primo trimestre 2022).
Il Risultato Netto Consolidato arriva a 136 milioni di euro (in crescita di 27 milioni di euro dal trimestre precedente e di 5 milioni dallo scorso anno).

Roberto Olivi, Presidente del Comitato Esecutivo di Servizi Italia (nella foto), ha commentato: "I risultati del primo trimestre 2023 traguardano e superano gli obiettivi prefissati in tutti i segmenti operativi. Le crescite di ricavi e margini testimoniano la solidità del nostro modello di business e la qualità del servizio offerto. In un contesto di mercato ancora in parte viziato dall’onerosità delle principali commodity energetiche, il progressivo adeguamento inflattivo dei prezzi e un’importante crescita dei volumi trattati hanno portato il Gruppo a chiudere i primi tre mesi con risultati operativi decisamente positivi. Siamo tuttavia consapevoli che il prossimo futuro presenterà nuove sfide, una su tutte il crescente costo del denaro sospinto dal repentino incremento dei tassi di interesse. L’adeguata razionalizzazione degli investimenti e una bilanciata gestione del capitale circolante saranno fondamentali nei prossimi mesi per permettere una coerente evoluzione economica e finanziaria al fine di tutelare tutti gli stakeholder e preservare il valore generato dal Gruppo".
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