Scarabeo sbarca in tv: un classico intramontabile si reinventa
- di: Barbara Leone
Tempo di feste natalizie, e nelle case italiane torna il profumo di dolci, luci colorate e... giochi da tavolo. La tradizione è immancabile: la tombola, con le sue cartelle piene di numeri e i “quasi ambo” che strappano sorrisi; per i più spregiudicati, il poker, con fiches e bluff che animano le serate. C'è chi rispolvera il vecchio Risiko per sfide strategiche senza fine e chi si perde tra le pedine del Monopoli, sognando la fortuna in Parco della Vittoria. E poi, per noi boomer, c'era (e c'è) Scarabeo: il gioco delle parole che mette alla prova mente e vocabolario.
Scarabeo sbarca in tv: un classico intramontabile si reinventa
Un classico intramontabile che ha saputo resistere al tempo, e che adesso torna a far parlare di sé in modo speciale: per la prima volta, infatti, approda in televisione con uno spot accattivante realizzato da Spin Master, in collaborazione con Cinestudio. Il video, della durata di 37 secondi, celebra la magia delle parole, giocando con la polisemia del termine “piano”. Lo spettatore vede susseguirsi immagini di una ragazza al pianoforte, un allenatore che spiega tattiche, un falegname che leviga il legno, fino a una famiglia raccolta attorno a un tavolo, proprio come nelle serate natalizie. Ogni scena sottolinea come le parole possano avere molteplici significati, aprendo la mente e stimolando la creatività.
Scarabeo ha una storia tutta italiana che inizia nel 1955, quando il giornalista e scrittore Aldo Pasetti decise di creare una versione italiana del famoso Scrabble. La sua genialità fu l'introduzione dello scarabeo, una lettera jolly capace di cambiare le sorti di una partita. Il gioco, però, dovette superare un importante ostacolo legale: Pasetti fu accusato di violazione del diritto d’autore. Solo nel 1961 la Corte d’Appello di Milano lo prosciolse, permettendo alla Editrice Giochi (ora parte di Spin Master) di lanciarlo ufficialmente nel 1963. Da allora, Scarabeo è diventato un simbolo del gioco di parole italiano. Non è solo un passatempo: perché si tratta di un vero e proprio esercizio mentale, che arricchisce il vocabolario e stimola la riflessione.
Ogni partita diventa un’occasione per sfidare sé stessi e gli altri, scoprendo significati nuovi e inaspettati. In un'epoca dominata da smartphone e tablet, Scarabeo offre anche un prezioso momento di digital detox: si spegne lo schermo e si accende il cervello, ritrovando il piacere di condividere tempo di qualità con famiglia e amici. E lo spot televisivo celebra proprio questo patrimonio, dimostrando che un gioco, quando è intelligente, sa rinnovarsi e parlare anche alle nuove generazioni. La lingua evolve, le parole cambiano, ma il fascino di incrociare lettere su una plancia resta intatto. Quest’anno, sotto l’albero, non è difficile immaginare famiglie raccolte attorno a un tavolo, impegnate in una sfida all’ultima parola. Perché, come ci ricorda lo spot, ogni termine può aprire nuovi orizzonti. E, in fondo, il vero regalo del Natale è proprio questo: riscoprire il piacere delle piccole cose, una lettera alla volta.