Regno Unito: comincia finalmente la lunga rincorsa alle elezioni politiche
- di: David Lewis
Alla fine, dopo una attesa che stava diventando anche imbarazzante, il premier Rishi Sunak ha anticipato non una data delle prossime elezioni politiche generale, ma un periodo generico, dicendo che sta lavorando affinché esse si tengano "nella seconda metà di quest'anno".
Insomma, come dicono le opposizioni, resterà attaccato alla sua poltrona da primo ministro per ancora molti mesi, probabilmente nel tentativo di recuperare lo svantaggio che tutti i sondaggi dicono esserci tra conservatori e laburisti. Una analisi che viene dopo che, proprio nelle ultime settimane, sembrava prendesse corpo l'ipotesi che le elezioni generali potessero svolgersi insieme a quelle locali, in calendario per maggio.
Alla previsione di Sunak è immediatamente seguita la replica del leader laburista, Keir Starmer, lo ha accusato di "essere rimasto occupato per mesi a Downing Street, esitando e ritardando mentre il Paese vuole il cambiamento", rivendicando al suo partito il fatto di essere pronto per le elezioni.
Regno Unito: comincia finalmente la lunga rincorsa alle elezioni politiche
Molto più pesante è stato il giudizio del leader liberaldemocratico Ed Davey che, per definire quel che Sunak sta facendo, lo ha definito uno "squatter... rintanato a Downing Street, aggrappato disperatamente al potere piuttosto che affrontare il verdetto del popolo britannico". Anche il leader dello Scottish National Party, Stephen Flynn, non ci è andato giù in modo leggero, dicendo che Sunak ''ha mostrato un po' di cordardia'', cercando di ''tornare in corsa in autunno''. La co-leader del Partito dei Verdi Carla Denyer ha detto che gli elettori non vogliono che i conservatori "abbiano un giorno in più per rovinare il Paese", ma non si sentono nemmeno "ispirati dal partito laburista".
La scadenza ultima per la tenuta delle elezioni è quella del 28 gennaio 2025.
Da mesi le opposizioni incalzano il premier chiedendogli di fissare, prima possibile, la data delle elezioni.
Nel tourbillon di ipotesi, analisi e dichiarazioni, appare abbastanza chiaro che Sunak vuole portare l'asticella quanto più lontano possibile, in termini di tempo, dal momento attuale, in cui oggettivamente, se si votasse a breve, avrebbe pochissime possibilità di evirare il disastro elettorale. Da parte sua, il primo ministro ha annunciato un giro per il Paese, come a volere preparare la strada alla campagna elettorale. ''Voglio andare avanti, gestendo bene l'economia e tagliando le tasse alla gente'', ha detto aggiungendo che ''voglio anche continuare a contrastare l'immigrazione clandestina. Sono determinato a continuare a mantenere gli impegni per il popolo britannico".
Sunak ha ammesso gli ultimi 12 mesi sono stati ''difficili'', ma ha promesso che il 2024 sarà ''un anno migliore''. Il primo ministro ha anche parlato della possibilità di decidere ulteriori tagli fiscali, nonostante i conservatori abbiano aumentato il carico fiscale complessivo al livello più alto dalla Seconda Guerra Mondiale.
Ha detto: "Vogliamo fare di più perché, se gestiamo l'economia in modo responsabile, possiamo tagliare le vostre tasse, dare a voi e alla vostra famiglia tranquillità, un sollievo immediato da alcune delle sfide che state affrontando e la fiducia che il futuro sta andando bene, per essere migliore per te e i tuoi figli."