Promotica, agenzia loyalty specializzata nella realizzazione di soluzioni marketing atte ad aumentare le vendite, la fidelizzazione e la brand advocacy quotata su Euronext Growth Milan, ha deciso di sostenere Alleanza Cultura, iniziativa promossa dalla Fondazione Brescia Musei, per un nuovo modello di fundraising che, attraverso un patto tra pubblico e privato, permette di valorizzare il patrimonio artistico cittadino e sostenere i grandi eventi della comunicazione culturale. L’innovativo progetto dà corpo a una strategia e a un modello di gestione originali che hanno tutte le caratteristiche per diventare una best practice nel panorama museale italiano. Nel 2021, infatti, il progetto è stato insignito della menzione speciale “Networking in Arts” dell’ottava edizione del prestigioso contest “cultura + impresa”.
Promotica sostiene "Alleanza Cultura" della Fondazione Brescia Musei
Diego Toscani, Amministratore Delegato di Promotica, ha commentato: “Siamo orgogliosi di poter sostenere AIleanza Cultura della Fondazione Brescia Musei presieduta da Francesca Bazoli e guidata da Stefano Karadjov. L’Italia è un attore fondamentale nel contribuire al patrimonio culturale mondiale e, in particolare, abbiamo deciso di sposare il progetto perché consente di valorizzare il nostro sentimento di appartenenza nei confronti della storia della cultura bresciana consolidando i rapporti con il territorio. Siamo felici di partecipare insieme a tanti altri imprenditori e aziende locali, tutte con un’ampia visione e respiro internazionale, facendo dell’investimento in cultura un elemento della missione sociale d’impresa. Questa iniziativa, infatti, è coerente con la mission ESG di Promotica che per il terzo anno consecutivo ha approvato il bilancio di sostenibilità, oltre a varie iniziative a favore del territorio come la piantumazione di due aree a Desenzano e Sarezzo per abbattere le emissioni di Co2”.
Alla base dell’operazione Alleanza Cultura c’è una solida pianificazione triennale dell’attività, attorno alla quale si è concentrato l’interesse degli stakeholder, cui segue un’operazione di mappatura mirata e continua delle aziende, basata sull’analisi puntuale dei possibili punti d’incontro e di interessi che ognuna di queste può avere con i temi dell’arte e della cultura. Individuati gli obiettivi, il format prevede che le spese relative alle attività ordinarie e al funzionamento dei musei siano garantiti dalla concessione in essere tra il Comune e la Fondazione, mentre i Partner di Alleanza Cultura contribuiscono alle attività straordinarie e all’organizzazione di iniziative speciali.