Il 95% degli italiani ritiene l’apparenza estetica un elemento importante nella propria vita, il 64% dichiara di piacersi guardandosi allo specchio ed il 49% di trovarsi in ordine per tutte le circostanze. Ma il 12% dichiara di non essere affatto a suo agio nel suo corpo, in crescita del 5% rispetto al 2023: sono questi i principali dati desunti da un sondaggio realizzato dall’Istituto di Ricerca IRCM per Vamonos-Vacanze.it, tour operator italiano specializzato in vacanze di gruppo, che ha indagato quanto l’aspetto fisico influisca sulla percezione di sé stessi.
Gli italiani e il loro corpo: il 64% si piace ma è in aumento chi non si sente a proprio agio
Lo studio ha messo in evidenza un elevato grado di soddisfazione degli italiani per il loro aspetto fisico: “La percezione di sé e del proprio corpo è un’esperienza soggettiva ed individuale, che però dipende da molteplici fattori che interagiscono tra loro, perché tendiamo ad essere influenzati dalle opinioni degli altri e dalle immagini iper-realistiche veicolate dai media”, puntualizzano gli esperti.
Secondo gli analisti, nel quotidiano sono molti i gesti grandi e piccoli che si compiono nel perseguire l’accettazione del proprio corpo: per l’92% la cura di sé è importante (era il 88% nell’analoga indagine del 2023) e la maggior parte di noi è impegnato a condurre uno stile di vita sano mangiando bene (68% contro il 63% del 2023), facendo sport ed allenandosi con costanza (57% contro il 47% del 2023), oppure dormendo adeguatamente (48% contro il 38% del 2023). Mentre per sentirsi comodi con sé stessi, il 71% si concede viaggi frequenti (+17%) ed il 52% ricorre ad attività wellness (+7%).
E se per qualcuno la sensazione di libertà nel proprio corpo è costante, per altri può dipendere dalle circostanze, dal livello di stress o dal grado di affezione verso gli altri, perché nel viaggio interiore verso la propria autostima può influire, anche pesantemente, il giudizio degli altri: infatti dallo studio risulta che solo il 16% degli italiani si dichiara sicuro di sé stesso a prescindere dagli altri, un dato comunque migliorato rispetto al 14% del 2023, con il 26% che dichiara di non subirne l’influenza.
La maggior parte del campione, il 73%, reputa invece il giudizio degli altri importante solo in alcune circostanze, contrariamente ad un 23% che presta una costante attenzione (era il 7% nel 2023), curando l’aspetto anche per le più piccole attività quotidiane.
A influire di più sulla percezione del sé degli italiani svettano al primo posto i media con il 68% (+20%), seguono poi gli amici (39%, +10%), il partner (26%, -10%) e la famiglia (31%, +10%): “Certamente i canoni di bellezza proposti dai media offrono l’occasione per riflettere su noi stessi e sul nostro aspetto fisico, influenzando la percezione che abbiamo di noi ed i comportamenti che adottiamo. Ed anche il giudizio degli altri, amici, partner e famiglia, può avere un impatto significativo sull’autostima di ciascuno di noi, in positivo o anche in negativo ma è importante osservare che l’autostima non è mai esclusivamente basata su fattori esterni: la vera autostima proviene invece dalla capacità di apprezzarsi e rispettarsi indipendentemente dall’opinione degli altri”, concludono gli esperti.