Santa Marta o Palazzo Apostolico? La prima scelta del nuovo Papa

- di: Jole Rosati

09/05/2025

Santa Marta o Palazzo Apostolico? La prima scelta del nuovo Papa

Il neoeletto Leone XIV tra semplicità e tradizione: dove stabilirà la sua residenza?
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Con l’elezione di Leone XIV, al secolo Robert Francis Prevost, si apre una nuova fase per la Chiesa cattolica. Oltre alle questioni dottrinali e pastorali, una delle prime decisioni simboliche del nuovo Pontefice riguarda la scelta della sua residenza: continuerà a vivere nella sobria Casa Santa Marta, seguendo l’esempio di Papa Francesco, o tornerà all’appartamento papale nel maestoso Palazzo Apostolico?

La Casa Santa Marta: simbolo di umiltà e comunità
La Domus Sanctae Marthae, situata a pochi passi dalla Basilica di San Pietro, è stata costruita tra il 1992 e il 1996 per volontà di Giovanni Paolo II, con l’intento di offrire un alloggio dignitoso ai cardinali durante i conclavi. La struttura dispone di 105 suite, 26 stanze singole e un appartamento di rappresentanza, distribuiti su cinque piani.
Papa Francesco, eletto nel 2013, ha scelto di risiedere stabilmente nella suite 201 di Santa Marta, rinunciando all’appartamento papale nel Palazzo Apostolico. La sua decisione, motivata dal desiderio di vivere in comunità e di evitare l’isolamento, ha segnato una svolta significativa nello stile di vita papale.

Il Palazzo Apostolico: tra storia e solennità
Il Palazzo Apostolico, residenza ufficiale dei Papi dal 1870, è un complesso imponente che comprende gli appartamenti papali, la Biblioteca Vaticana e numerose cappelle. Situato sul lato sinistro della Basilica di San Pietro, è il luogo da cui il Papa si affaccia ogni domenica per l’Angelus.
Durante il pontificato di Papa Francesco, il Palazzo è stato utilizzato principalmente per incontri ufficiali e cerimonie, mentre l’appartamento papale è rimasto inutilizzato. Con l’elezione di Leone XIV, si riapre la possibilità di un ritorno alla tradizione, con il nuovo Pontefice che potrebbe decidere di stabilirsi nuovamente nel Palazzo Apostolico.

Una scelta carica di significato
La decisione su dove risiedere non è solo una questione logistica, ma rappresenta un messaggio simbolico sul tipo di pontificato che Leone XIV intende portare avanti. Optare per Santa Marta significherebbe proseguire sulla linea della semplicità e della vicinanza al clero e ai fedeli, mentre scegliere il Palazzo Apostolico potrebbe indicare un ritorno alla solennità e alla tradizione.
Secondo quanto riportato da fonti vaticane, la scelta del nuovo Papa sarà comunicata nei prossimi giorni, una volta completate le cerimonie di insediamento e le prime udienze ufficiali. Nel frattempo, l’attenzione del mondo cattolico resta alta, in attesa di conoscere quale direzione prenderà il pontificato di Leone XIV.

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