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Ocse: in Italia il balzo più ampio del reddito delle famiglie del G7, la soddisfazione di Giorgia Meloni

- di: Redazione
 
Ocse: in Italia il balzo più ampio del reddito delle famiglie del G7, la soddisfazione di Giorgia Meloni
''I dati economici del primo trimestre 2024 ci regalano una buona notizia per l’Italia: il reddito reale delle famiglie italiane è cresciuto del 3,4%, segnando l'aumento più forte tra tutte le economie del G7". Giorgia Meloni ha affidato a X il suo commento, e la sua soddisfazione, per dati resi noti oggi dell'Ocse e che attestano come in Italia si sia registrato il balzo più ampio del reddito reale delle famiglie, sorpassando i risultati ottenuti dalle più importanti economie a livello globale, cioè gli altri Paesi del format G7.
"Questo" - sottolinea il presidente del consiglio -
"vuol dire che finalmente i redditi in Italia stanno crescendo più dell’inflazione, dopo anni di perdita di potere d’acquisto delle famiglie. Questo risultato, ben superiore alla media Ocse dello 0,9%, è anche frutto delle politiche del Governo che hanno concentrato gran parte delle risorse disponibili al rinnovo dei contratti, ad aumentare le pensioni, a sostenere i salari attraverso il taglio del cuneo contributivo e la riduzione dell’Irpef, e per rafforzare i trasferimenti sociali in natura".

Ocse: in Italia il balzo più ampio del reddito delle famiglie del G7, la soddisfazione di Giorgia Meloni

"C'è ancora moltissimo da fare, ma questi segnali" - ha concluso Giorgia Meloni - "ci dicono che siamo sulla strada giusta. Continuiamo a lavorare con determinazione per un'Italia sempre più giusta e prospera".
I dati ufficializzati oggi dall'Ocse (l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) sono esemplificativi del miglioramento della situazione generale nei Paesi che fanno parte dell'organizzazione che, nel loro insieme, hanno registrato una crescita del reddito familiare reale pro capite, relativamente al primo trimestre del 2024, dello 0,9%. Con un incremento dello 0,6% rispetto allo 0,3% di quello precedente, mentre il Pil reale pro capite è cresciuto dello 0,3%.

Nel rapporto dell'Ocse si evidenzia che, mentre tutte le economie dei sette Paesi a maggiore peso economico (quelli del G7) hanno registrato un aumento del reddito familiare reale pro capite, è stata l'Italia quello che ha registrato l'aumento più forte (3,4%). Per l'Ocse a determinare questo balzo è stato l'aumento della retribuzione dei dipendenti e dei trasferimenti sociali, invertendo il calo del trimestre precedente.
Per quanto riguarda gli altri Paesi, la Germania - la cui economia stenta a riprendere a correre, anche se gli ultimi indicatori sembrano giustificare un certo ottimismo - ha registrato un forte aumento del reddito familiare reale pro capite rispetto al trimestre precedente (1,4% contro 0,1%), anche qui, come in Italia, sotto la spinta dell'aumento della retribuzione media dei dipendenti, mentre il Pil reale pro capite è aumentato (0,2%) rispetto al trimestre precedente (-0,6%).

Il Canada ha registrato un aumento del reddito familiare reale pro capite (0,6%), quando, nell'ultimo trimestre dello scorso anno questo dato era negativo (- 0,5%), mentre il Pil reale pro capite è diminuito per il quarto trimestre consecutivo (-0,2%).
In crescita anche il reddito familiare reale pro capite in Francia, con un + 0,6% motivato principalmente da un aumento delle prestazioni pensionistiche di base, adeguate all'andamento dell'inflazione.
Anche se in percentuale minore rispetto all'Italia, anche Regno Unito e Stati Uniti hanno registrato incrementi (rispettivamente dello 0,3% e dello 0,2%).
La tendenza all'aumento del reddito familiare reale pro capite è stata registrata nella maggioranza degli altri Paesi dell'Ocse, relativamente al periodo gennaio-marzo dell'anno,
In termini assoluti la Polonia ha registrato l'aumento maggiore (10,2%), principalmente dovuto all'aumento della retribuzione dei dipendenti, delle prestazioni sociali diverse dai trasferimenti sociali e del reddito da proprietà. Una voce, quest'ultima, triplicata in Polonia dalla fine del 2021, principalmente a causa dell'aumento delle entrate da interessi in vista di tassi di interesse più alti. La maggiore contrazione del reddito familiare reale pro capite è stata registrata in Grecia (-1,9%), sebbene il Pil reale pro capite sia cresciuto (0,9%).
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