• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Borsa: dopo il rally di Wall Street di venerdì, tutti i mercati asiatici guadagnano

- di: Redazione
 
Borsa: dopo il rally di Wall Street di venerdì, tutti i mercati asiatici guadagnano
I mercati asiatici hanno conquistato terreno, dopo che Wall Street ha chiuso una settimana di perdite, con un ampio rally venerdì. L'indice Hang Seng di Hong Kong è salito dell'1% a 20.507,34, mentre lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,7% a 3.251,54. A Seul, il Kospi è balzato dell'1,4% a 2.363,36. L' S &P/ASX 500 australiano ha aggiunto lo 0,5% a 6.637,50.

Borsa: salgono i mercati asiatici dopo il rally di Wall Street

Le contrattazioni in Nuova Zelanda hanno registrato guadagni anche dopo che il governo ha riferito che l'inflazione ha raggiunto il massimo da 32 anni del 7,3% nel trimestre aprile-giugno (era al 6,9% nel trimestre precedente). Ieri il governo di Wellington ha annunciato che estenderà fino a gennaio un programma per ridurre le tasse sul gas e i costi dei trasporti pubblici. "Riconosciamo che questo è un momento difficile per i neozelandesi e l'aumento del costo della vita sta rendendo la vita difficile per molti", ha affermato il ministro delle finanze Grant Robertson.

I mercati in Giappone sono stati chiusi per ferie. I futures statunitensi sono aumentati mentre i prezzi del petrolio sono diminuiti di meno di un dollaro. I solidi guadagni delle grandi aziende e un rapporto incoraggiante sul sentimento dei consumatori hanno contribuito a sollevare le azioni venerdì, ma i benchmark di Wall Street hanno comunque chiuso la settimana in ribasso.

L'S &P 500 è salito dell'1,9% a 3.863,16, dopo una serie di arretramenti nelle ultime cinque sedute. Il Dow Jones Industrial Average è salito del 2,1% a 31.288,26 e il Nasdaq ha guadagnato l'1,8% a 11.452,42. Le azioni delle società più piccole hanno superato il mercato più ampio, facendo salire l'indice Russell 2000 del 2,2% in più, a 1.744,37.

In altri scambi, il petrolio greggio di riferimento statunitense ha perso 81 centesimi a 96,78 dollari al barile nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent, lo standard per il commercio internazionale, ha ceduto 40 cent a 100,76 dollari al barile.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 107 record
Pagina
18
14/12/2025
I grandi numeri del calcio: business, soldi e proprietà in Serie A
Il calcio è diventato un business globale da miliardi: investitori stranieri, club italian...
14/12/2025
Tether sfida Exor: Juve resta salda nelle mani degli Agnelli
Offerta miliardaria di Tether per la Juventus respinta da Exor. Elkann ribadisce il contro...
14/12/2025
Più tredicesime, ma Natale prudente: più viaggi e meno regali
Tredicesime in crescita a 52,5 miliardi, ma il Natale è prudente: meno regali, più viaggi,...
14/12/2025
Iva fantasma in Italia: 25 miliardi nel 2023, l’Ue alza la voce
Nel 2023 in Italia mancano all’appello 25 miliardi di Iva. Il divario resta sopra la media...
14/12/2025
Fumarola (Cisl) sfida Meloni: patto sociale e manovra da rifare
La Cisl in piazza a Roma rilancia la concertazione e chiede un patto sociale su lavoro e c...
Trovati 107 record
Pagina
18
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720