Manifattura, a dicembre contrazione di produzione e nuovi ordini

- di: Barbara Leone
 

Peggiorato a dicembre lo stato di salute del settore manifatturiero italiano, con una sostenuta ma più leggera contrazione della produzione e dei nuovi ordini. Conseguentemente alle deboli condizioni della domanda, riferisce l’Ansa, le aziende hanno ridotto le loro giacenze al tasso record più veloce già raggiunto solo un'altra volta da dicembre 2011. I prezzi di acquisto hanno continuato a calare ma quelli di vendita si sono ridotti solo marginalmente. In questo scenario, descritto così dagli analisti di S&P, l'Indice Pmi (Purchasing Managers' Index) sul settore manifatturiero Italiano, ha registrato a dicembre 45.3, in salita da 44.4 di novembre, segnalando la nona contrazione mensile consecutiva. “La forte contrazione del mese finale del 2023 è stata maggiormente attribuita al calo della produzione e dei nuovi ordini, che in entrambi i casi è stato il nono consecutivo su base mensile. Le aziende hanno collegato il notevole abbassamento dei nuovi ordini all'attuale debolezza della domanda nazionale e di quella estera. Detto ciò, il tasso di declino registrato è stato il minimo in tre mesi” spiega una nota.

Manifattura, a dicembre contrazione di produzione e nuovi ordini

“Il settore manifatturiero italiano conclude l'anno con un debole trimestre. Malgrado il leggero aumento di dicembre a 45.3, l'indice Pmi non riesce a trasmettere nessun segnale di speranza, segnando un declino delle condizioni operative dal mese precedente” commenta Tariq Kamal Chaudhry, economista della Hamburg Commercial Bank. “Il settore manifatturiero in Italia sta attraversando un momento difficile e le previsioni sono un po' deludenti. Gli ordini, sia quelli nazionali che quelli esteri sono in caduta libera. Anche se le previsioni sono in leggera crescita rispetto al mese scorso, non sta andando alla grande se consideriamo il quadro generale a lungo termine. Al Consiglio Direttivo di dicembre, la BCE ha segnalato che i tassi di interesse probabilmente rimarranno più alti ancora a lungo e, dal punto di vista del settore manifatturiero, gli alti tassi di interesse hanno un impatto particolarmente negativo”.

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