Regione Lazio: vicino un aumento dell'Irpef. La colpa? Per l'Ugl, di Zingaretti...
- di: Redazione
Qual è la situazione economica della Regione Lazio, a distanza di circa otto mesi da quando Francesco Rocca l'ha ''espugnata'', alla guida del centrodestra, trionfando alle elezioni?
E' una domanda pertinente, almeno a leggere la dura presa di posizione del segretario dell'Ugl Lazio, Armando Valiani (nella foto), secondo il quale Rocca, entrato alla Regione dopo una campagna elettorale in cui aveva preannunciato il ''cambiamento'' epocale, si trova ora in ambasce perché l'eredità di bilancio lasciatagli dalla giunta Zingaretti sarebbe pesantissima, al punto che starebbe per arrivare un aumento dell'Irpef, in programma per l'inizio del prossimo anno, abbattendosi su quello che un tempo veniva chiamato ceto medio.
Regione Lazio: vicino un aumento dell'Irpef. La colpa? Per l'Ugl, di Zingaretti...
Un tempo per il semplice motivo che agli estremi della massa di contribuenti si trovano i ''troppo poveri'' o i ''troppo ricchi'', con il ceto medio in mezzo. Con il risultato che ogni giro di vite fiscale, seppure motivato da emergenze, viene attuato nei confronti di chi ha redditi tra i 15 e il 40 mila euro. Che originariamente non erano male, ma, tassa oggi, tassa domani, si sono ridotti a ben poca cosa.
Si tratterebbe, pur se giustificato dalla urgenza di fare cassa, di qualcosa che intaccherebbe il prestigio di Rocca che, dal momento del insediamento, ha scelto di avere un basso profilo. Anche troppo, verrebbe da dire, non avendo avuto la giunta quella produzione di leggi che doveva dare all'ente la spinta necessaria per dimostrarsi all'altezza del suo compito. Invece, della giunta regionale o più in generale della Regione, si è parlato per altro, cose che nulla hanno a che fare con la buona amministrazione. Come le nomine che, dicono gli avversari di Rocca, hanno premiato personaggi vicinissimi all'estremismo di destra.
La sortita di Valiani disegna una situazione delicatissima e il fatto che a denunciare la situazione di cassa della Regione Lazio sia un rappresentante dell'Ugl (organizzazione sindacale tradizionalmente vicina alla destra) conferma che il problema è serio. Le parole del segretario dell'Ugl sono non tanto di presa d'atto dei ''vuoti'' del bilancio regionale, quanto del fatto che si è già trovato un responsabile, da candidare al pubblico ludibrio: Nicola Zingaretti.
Un gioco delle parti in cui Rocca è quasi un elemento esterno alla faccenda, chiamato in causa - lui che sul punto sembra non avere ancora preso posizione - dalle parole di qualcuno che lo ha fortemente sostenuto.
L'Ugl - che sicuramente sarà in possesso della base documentale per le sue affermazioni - parla di un ''maxi debito'' di cui è responsabile il predecessore di Rocca, di cui fa una difesa totale, dando per scontato un aumento dell'Irpef e, quindi, un maggiore carico fiscale sul ceto medio, che viene considerato un serbatoio di consensi per il centro destra. ''Purtroppo - dice Valiani - paghiamo ancora lo scotto degli errori fatti in precedenza e sappiamo tutto l'impegno profuso dalla nuova giunta per non innalzare le tasse''.
Forse una presa di posizione del presidente Rocca sarebbe opportuna, anzi necessaria.