La decima edizione di Italy on Screen Today New York si apre con La Grazia, l’atteso film di Paolo Sorrentino. Una scelta che conferma la vocazione del festival: portare negli Stati Uniti il meglio del cinema italiano contemporaneo, con uno sguardo che tiene insieme autorialità, industria e nuove forme narrative. Il festival, nel corso degli anni, è diventato una piattaforma privilegiata per mostrare la vitalità del nostro settore audiovisivo in un mercato internazionale decisivo come quello americano.
Italy on Screen Today New York apre con Sorrentino
Il programma propone titoli tra i più attesi della stagione. Ci saranno Le assaggiatrici di Silvio Soldini, adattamento dell’omonimo romanzo di Rosella Postorino, L’arte della gioia di Valeria Golino — uno dei progetti più ambiziosi nel panorama delle serie italiane — e Il Conte di Montecristo firmato da Billie August, una produzione che intreccia sguardo europeo e tradizione letteraria. L’inclusione delle serie TV, introdotta dal festival già da alcune edizioni, rimane un unicum per la città di New York e una scelta precisa: il racconto audiovisivo non è più solo cinematografico, ma distribuito su piattaforme e formati differenti, e il festival decide di rispecchiare questa evoluzione.
La memoria civile: 25 anni de “I cento passi”
Uno dei momenti più significativi del cartellone sarà il tributo ai 25 anni de I cento passi di Marco Tullio Giordana, film che ha segnato profondamente il cinema italiano e la percezione pubblica del tema della mafia. L’opera — diventata riferimento culturale e civile per intere generazioni — verrà celebrata con una proiezione speciale e un incontro presso la Casa Italiana Zerilli Marimò della New York University. A dialogare con il pubblico ci sarà Luigi Lo Cascio, protagonista indimenticabile del film nel ruolo di Peppino Impastato. Un appuntamento che unisce memoria, impegno e cultura cinematografica, e che porta oltreoceano una delle narrazioni più forti della nostra storia recente.
La collaborazione con Italy for Movies: business e territori
Anche per questa edizione il festival rinnova la collaborazione con Italy for Movies, il portale gestito da Cinecittà e dalla rete delle Film Commission italiane. Il portale — disponibile anche in app — offre informazioni su location, incentivi fiscali, luoghi di interesse, opportunità per le produzioni internazionali e itinerari turistici legati ai set. La partnership consolidata è un tassello chiave del rapporto fra cultura e industria: promuovere la bellezza italiana come infrastruttura economica, attrarre produzioni estere e sostenere l’indotto che il cinema genera su territori e comunità.
Un ponte stabile tra Italia e Stati Uniti
Italy on Screen Today New York continua a rafforzare il proprio ruolo di vetrina e piattaforma di scambio nel mercato americano. La scelta dei titoli, il dialogo con università e istituzioni culturali, l’apertura alle serie TV e la collaborazione con strumenti come Italy for Movies mostrano un modello che tiene insieme promozione culturale, industria audiovisiva, politiche di attrazione e diplomazia culturale.
L’apertura con Sorrentino e la celebrazione de I cento passi raccontano un’Italia capace di unire estetica, autorialità e impegno civile. E, soprattutto, un settore che vuole continuare a dialogare con un pubblico internazionale sempre più vasto.