Infrastrutture, rincorsa tecnologica Italia per recupero ritardi in controllo sicurezza

- di: AdnKronos
 
Per le grandi infrastrutture, è partita la rincorsa tecnologica per recuperare i ritardi nei controlli di sicurezza. Dopo il disastro del Ponte Morandi, si diffondono i controlli con droni, Intelligenza Artificiale e IoT. Intanto, è in arrivo il bando dell’Anas per il monitoraggio e la manutenzione predittiva di 1.000 ponti e viadotti. Lo indica Webuild in una nota. Adesso si cerca di recuperare il tempo perduto introducendo la pratica della manutenzione predittiva per tutte le opere infrastrutturali. Proprio in questi giorni si completa, con la pubblicazione degli ultimi due bandi in Gazzetta Ufficiale, la realizzazione del Programma Shm (Structural Health Monitoring), l'investimento per l'infrastrutturazione e il monitoraggio dei 1.000 ponti e viadotti della rete Anas finanziata dal Fondo nazionale connesso al Pnrr. Si tratta appunto dell’infrastrutturazione dei ponti attraverso l'installazione dei sensori e tecnologie IoT (Internet of Things), ovvero l’uso di Internet per consentire agli oggetti di comunicare informazioni, in cui lo stato di salute di un’infrastruttura o di un macchinario viene monitorato costantemente in modo da individuare le anomalie prima che si verifichino problemi.
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