Inarcassa si mette alle spalle il 2023, chiuso con un avanzo economico di oltre 1 miliardo di euro e un patrimonio netto di 14,2 miliardi. Dati eccellenti, legati a una forte crescita del contributivo (dovuta all’aumento dei redditi di ingegneri e architetti e i rendimenti degli investimenti), supportata dal monitoraggio costante di eventi finanziari.
Utile di oltre un miliardo nel 2023 per Inarcassa
Le due categorie professionali continuano a beneficiare della crescita del settore derivante dagli incentivi fiscali, con fatturato e reddito cresciuti di 20 punti percentuali, ed entrate contributive che toccano il picco storico di 1,7 miliardi. La gestione previdenziale e assistenziale si è chiusa con un saldo positivo di 757 milioni di euro (+30%).
L'espansione del settore ha impattato anche le società di ingegneria, cresciute di numero del 5,99% e con un volume d'affari salito del 42,1% nell'anno di riferimento per i redditi. Stabile la platea degli associati, composta da 175.319 iscritti, con pensionati, in aumento del 5,8% rispetto al 2022, fino a 45.552 unità.
Il saldo della gestione del patrimonio, invece, determinato dalla differenza tra il valore dei proventi e quello degli oneri finanziari, risulta pari a 421 milioni di euro.
Tra le attività finalizzate all’ottimizzazione degli investimenti, e nella convinzione che la transizione green rappresenti una sfida essenziale, Inarcassa ha inoltre confermato il suo impegno sul fronte ESG (Environmental, Social e Governance): la quota di strumenti sostenibili rappresenta, infatti, la maggioranza del portafoglio attestandosi a circa il 60% rispetto al totale.
Aumenta, infine, nel 2023 la spesa destinata alle prestazioni assistenziali erogate per un importo di circa 40 milioni di euro, di cui 18 milioni destinati alla Polizza sanitaria per gli iscritti, numeri che testimoniano l’attenzione della Cassa verso il welfare e lo sviluppo della professione.
Giuseppe Santoro, Presidente di Inarcassa (nella foto), ha commentato: "Le cifre di questo bilancio rappresentano un risultato senza precedenti. Li presentiamo con soddisfazione, ma nello stesso tempo, con la consapevolezza che si tratta del frutto di molteplici fattori e di contingenze che hanno determinato un andamento particolarmente positivo nel corso del 2023. I traguardi da raggiungere sono sempre più ambiziosi, ma con questo bilancio compiamo un piccolo passo in avanti rispetto al cammino intrapreso da tempo, che punta a promuovere uno sviluppo inclusivo e sostenibile, ad anticipare i bisogni dei nostri associati e a preservare l’equilibrio del sistema".