Iliad sceglie Open Fiber per entrare nel mercato delle linee fisse

- di: Redazione
 
All'inizio la curiosità sul nome, che rimandava a gesta epiche; poi il gradevole e quasi ipnotico tema musicale ('Get up', del gruppo hip hop francese Chinese Man) che è entrato nella testa di tanti. Ma a fare da trampolino di lancio sono state le tariffe e, via via, la fiducia di una platea sempre più ampia di clienti legati al mercato della telefonia mobile. Il successo in Italia dell'operatore francese Iliad è stato decretato da molti motivi, a partire dalla qualità del servizio e la convenienza economica che resta ancora oggi elevata.
Tanto che, nel giro di pochi anni, Iliad ha fidelizzato otto milioni e mezzo di utenti del mercato mobile in Italia, diventando uno dei migliori player del settore. Ecco perché bisogna sempre guardare con attenzione alle mosse di questo operatore che ha deciso di scendere in campo nel settore della fibra ottica e delle utenze fisse, scegliendo Open Fiber quale partner in questa che è l'ennesima sfida ad un mercato segnato, in questo periodo, da forti rincari per le utenze domestiche. Il profilo tecnico ed economico dell'offerta mostra profili di grande interesse, a cominciare dai costi.

Iliad sceglie Open Fiber per entrare nel mercato delle linee fisse

L'offerta in fibra di Iliad è di 15,99 euro al mese (per i clienti con pagamenti in automatico) con la specifica che non ci sono ''costi nascosti''. Grazie alla collaborazione con Open Fiber (che con l'intesa con Iliad raccoglie l'ennesimo successo del suo percorso aziendale), la fibra diventa cinque volte piu' veloce (in download fino a 5 Gbit/s1 e in upload fino a 700 Mbit/s).
Prima di proseguire con la descrizione tecnica dell'offerta è bene riportare la soddisfazione di Open Fiber per la partnership siglata con uno dei protagonisti della telefonia per il suo ingresso nel mercato del fisso in Italia.
Simone Bonannini, direttore Marketing e Commerciale di Open Fiber (nella foto),  sottolinea ''l'orgoglio che un operatore internazionale di rilievo come Iliad abbia scelto la nostra rete per l'ingresso nel mercato della connettività fissa in Italia. Si tratta della conferma della validità del modello wholesale only che Open Fiber ha scelto fin dalla sua fondazione''. Un modello, ha aggiunto Bonannini, ''che favorisce la concorrenza garantendo, da un lato, agli utenti finali possibilità di scelta in base alle loro esigenze e, dall'altro, mettendo a disposizione degli operatori, a parità di condizioni, un'infrastruttura all'avanguardia su cui sviluppare i propri servizi".

Con un servizio 100% in fibra FTTH assicurata da Oper Fiber, Iliad garantisce ''la migliore tecnologia disponibile al proprio indirizzo'' e ''contribuisce ad accelerare la transizione dell'Italia verso una vera connettività a banda ultralarga e la progressiva la scomparsa delle connessioni in rame''.

Sovvertendo gli schemi del mercato, il router Iliad, la Iliadbox, è stata completamente sviluppata internamente dal team di Ricerca e Sviluppo, sia per la parte hardware che per quella software.
Da Iliad anche una stoccata alla filosofia non positiva che sembra permeare il settore. Creando Iliadbox, l'operatore francese ''ha scelto di combattere l'obsolescenza programmata che causa inquinamento e inutili spese per gli utenti''. Con il risultato che il router è stata progettato e testato per durare almeno 10 anni.

"Da mesi riceviamo tantissime richieste da parte dei nostri utenti mobili di lanciare un'offerta in fibra, perche' stufi della mancanza di trasparenza di questo mercato" - ha detto Benedetto Levi, Amministratore Delegato di Iliad -. "Sono davvero contento di portare oggi nella fibra la stessa trasparenza e qualità che contraddistinguono da sempre le nostre offerte mobili. Una connessione in fibra ultra veloce a un prezzo accessibile potrà semplificare la vita a milioni di persone e dare quella spinta verso la digitalizzazione di cui il Paese ha tanto bisogno".
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli