Harley&Dikkinson, società specializzata nella riqualificazione e rigenerazione urbana da oltre 20 anni, annuncia la sua trasformazione in Società Benefit. Un passo importante che anticipa di due anni i vincoli imposti dalla Direttiva europea sulla due diligence in materia di sostenibilità (CSDDD). La CSDDD, nota anche come Supply Chain Act, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 5 luglio 2024, impone alle imprese dell’Ue con più di 1.000 dipendenti e un fatturato netto globale superiore a 450 milioni di euro, obblighi di responsabilità e trasparenza ESG (Environmental, Social, Governance) da estendere all'intera filiera. L’obiettivo del provvedimento è quello di promuovere pratiche di business più sostenibili e responsabili, tutelando i diritti umani e l’ambiente. In linea con l’orientamento europeo, Harley&Dikkinson con i suoi 20 anni di esperienza nella consulenza a grandi imprese edili, oltre 1.000 con un fatturato complessivo superiore al miliardo di euro, ha intrapreso la strada verso la sostenibilità depositando la prima relazione con il bilancio 2024.
Harley&Dikkinson diventa Società Benefit
“Abbiamo scelto di incidere positivamente sulla realtà in cui operiamo, agendo come impresa responsabile. Aiutiamo le altre imprese a farlo con noi, in anticipo rispetto alla normativa, perché siamo consapevoli che il benessere di ciascuno deve crescere insieme a quello degli altri e nel rispetto dell’ambiente”, commenta Alessandro Ponti, presidente di Harley&Dikkinson.
H&D conta oltre 600 persone tra dipendenti e collaboratori e un fatturato 2023 di oltre 170 milioni di euro. Il Gruppo, che controlla e coordina le 30 società dirette, ha abbracciato fin da subito le finalità e i valori che guidano le Società Benefit e ha deciso di trasformare il proprio statuto perché crede nel potenziale trasformativo e rigenerativo degli interventi di riqualificazione urbana volti alla valorizzazione degli spazi abitativi al fine di dare più valore e benessere alle persone per migliorare la qualità della loro vita riducendo la solitudine e favorendo l’integrazione sociale a partire proprio dalla condivisione degli spazi. H&D ha pubblicato il Piano di Gestione del Beneficio Comune, un documento strategico che definisce gli obiettivi di sostenibilità dell’azienda: esso comprende una serie di azioni per garantire il perseguimento del beneficio comune integrato, come previsto dalla normativa, all’interno dell’ambito sociale. Il Gruppo ha condiviso il proprio Codice Etico con i suoi fornitori e con tutti i principali stakeholders. Ha distribuito il Manuale del Dipendente, uno strumento destinato ai propri dipendenti per la comprensione dei valori, delle politiche, degli obiettivi e delle procedure aziendali. Inoltre, ha introdotto il portale del whistleblowing, che rappresenta un ulteriore passo significativo verso la promozione di una cultura aziendale basata sulla trasparenza, l'integrità e l’inclusione.
L’attenzione al benessere delle risorse è un pilastro fondamentale nelle strategie del Gruppo, che ha deciso di investire nel welfare aziendale attraverso un piano di Corporate Social Responsibility (CSR) capace non solo di attrarre e trattenere i talenti, ma anche di aumentarne la produttività. Nello specifico, H&D ha attivato un Reparto formazione dedicato a tematiche strategiche come project management, lingue straniere, SEO, ESG, pacchetto office e ha previsto alcuni strumenti per il supporto psicologico (piattaforma Serenis), per il work-life balance e per il sostegno alla famiglia (smartworking e bonus bebè). A tutela della privacy, il Gruppo ha identificato figure chiave responsabili della gestione e della tutela della sicurezza digitale e ha nominato un Responsabile ESG a supporto della stesura del primo report annuale di sostenibilità. H&D supporta la Harley&Dikkinson Chievo Women, squadra di calcio femminile di serie B in provincia di Verona, un’azione che dimostra il valore che il Gruppo riconosce allo sport e incarna il suo impegno verso l’inclusione e la parità di genere.
Per contribuire al rilancio culturale e socio-economico di piccoli borghi storici italiani, Harley&Dikkinson ha preso parte alla nascita della Fondazione Borghi Felici, con l’obiettivo di promuovere progetti locali integrati, per i quali il Gruppo ha offerto il proprio network e il proprio supporto nella definizione di accordi di partnership pubblico-privato e nella promozione di sistemi di Albergo diffuso. Tra le iniziative di sostenibilità sociale c’è il sostegno al progetto di Agricoltura Sociale promosso da Borgo Serafico Società agricola, attraverso il quale Harley&Dikkinson si è impegnata a supportare l’inserimento socio-lavorativo di persone con disabilità e la diffusione di sistemi di assistenza sociale inclusivi. Nel 2023, infine, su iniziativa di Alessandro Ponti e di sua moglie Cristina, è nata la Fondazione Ponti, a cui H&D destina una quota dei propri profitti a sostegno del piano strategico triennale con l’obiettivo di implementare iniziative e progetti volti a sostenere le persone svantaggiate, supportare le pari opportunità e incoraggiare le iniziative di aiuto reciproco.
Harley&Dikkinson è una società italiana presente da oltre 20 anni sul mercato della valorizzazione degli edifici esistenti, con l’ottica di migliorare la qualità della vita nelle città e mettere al centro le persone. La sua mission è quella di riqualificare e rendere energeticamente efficienti gli immobili attraverso l’ottimizzazione tecnologica, organizzativa, finanziaria e di garanzia. Guidata dal Presidente Alessandro Ponti, H&D è strutturata in società specifiche che offrono alla filiera della riqualificazione immobiliare, attraverso piattaforme snelle e performanti, servizi all’avanguardia e soluzioni innovative in ottica ESG, in compliance con l’evoluzione normativa e tecnologica del mercato. Grazie all’interazione con il mondo delle associazioni e delle istituzioni, H&D raccoglie le istanze provenienti dal mercato e dal legislatore per tradurle in servizi concreti, nel contesto di una rigenerazione urbana integrata, inclusiva e sostenibile.