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Goldrake torna su Rai 2: il mito anni ’70 rinasce

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Goldrake torna su Rai 2: il mito anni ’70 rinasce

Domenica 5 ottobre alle 19:00 Goldrake tornerà sugli schermi italiani, in prima visione su Rai 2. Il robot “dal cuore umano” che ha segnato l’infanzia di milioni di ragazzi negli anni Settanta rinasce in una nuova serie animata, “Grendizer U”, che promette di fondere nostalgia e modernità. È la notizia che migliaia di fan attendevano: il ritorno di un’icona pop che ha fatto la storia della televisione e dell’animazione giapponese.

Goldrake torna su Rai 2: il mito anni ’70 rinasce

Quando il 4 aprile 1978 la Rai trasmise per la prima volta Atlas Ufo Robot, la tv dei ragazzi cambiò per sempre. Per i bambini italiani non era solo un cartone: era un’epopea spaziale, con un eroe malinconico, Actarus, principe in fuga dal suo pianeta distrutto, che combatteva a bordo del gigantesco robot contro le armate di Vega.
Goldrake rappresentò la rottura con le fiabe tradizionali: niente più supereroi invincibili e senza dubbi, ma un giovane tormentato, costretto a difendere una Terra che non era la sua. Proprio questa complessità conquistò il pubblico, aprendo la strada a decine di Anime che avrebbero plasmato l’immaginario pop italiano.

Un fenomeno di costume
La Goldrake-mania esplose nelle scuole, nelle edicole e nei negozi di giocattoli: dischi in vinile, modellini di metallo, quaderni, album di figurine. Mentre i critici ne denunciavano la “violenza”, i ragazzi trovavano in quel robot un simbolo di coraggio e di giustizia, diverso dagli eroi occidentali.
Fu il primo Anime giapponese a radicarsi nella nostra cultura televisiva, e divenne il ponte verso altri titoli che avrebbero segnato l’infanzia di generazioni: da Jeeg Robot d’Acciaio a Mazinga Z.

Un ritorno tra nostalgia e futuro
Il reboot “Grendizer U” propone animazioni di nuova generazione ma conserva il design originale e lo spirito del racconto. La storica sigla italiana, con il celebre ritornello “Ufo Robot, Ufo Robot…”, viene riproposta in una versione rinnovata, pensata per far vibrare la nostalgia dei fan storici e affascinare il pubblico più giovane.
In Giappone l’annuncio ha già scatenato entusiasmo e rilanciato il mercato del collezionismo. In Italia, dove Goldrake è diventato un simbolo generazionale, l’attesa è palpabile: forum e community social sono già in fermento.

Il cuore umano dentro l’acciaio
La forza di Goldrake non è mai stata solo nei suoi raggi perforanti o nel disco volante. È sempre stata nel suo lato umano: un eroe che non combatte per gloria o potere ma per senso di giustizia, diviso tra il dovere e il desiderio di pace.
In un’epoca di effetti speciali e supereroi digitali, il suo ritorno ricorda che l’anima di un mito resiste al tempo perché sa parlare alle emozioni, prima ancora che alla tecnologia.

Un ponte tra generazioni
Rivedere Goldrake in tv significa rivivere un pezzo di storia collettiva. Chi era bambino nel 1978 potrà oggi condividerlo con figli e nipoti, scoprendo che il vecchio eroe di Go Nagai non ha perso la sua attualità. Il ritorno su Rai 2 segna non solo la rinascita di una leggenda dell’animazione, ma anche l’incontro tra passato e presente, tra la memoria di un Paese e la curiosità delle nuove generazioni.

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