Gentiloni: "Ci aspettiamo una ripresa nell'Eurozona nella seconda metà del 2021"

- di: Daniele Minuti

08/05/2021

Il Commissario all'economia Paolo Gentiloni, ha parlato in audizione davanti alle Commissioni Finanze di Camera e Senato sulla riforma fiscale e dalle parole dell'ex premier è trapelato grande apprezzamento per il lavoro dell'attuale Governo guidato da Mario Draghi.

"Fatemi esprimere la mia soddisfazione per il lavoro del Governo de degli uffici dei diversi ministri sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza" - ha detto Gentiloni - "questo lavoro era necessario non perché quello fatto dall'esecutivo precedente non fosse all'altezza ma perché il cambio della maggioranza ha costretto a una forte accelerazione. Il Governo Draghi ha fatto un ottimo lavoro in queste settimane".

Passando al capitolo Eurozona, Gentiloni ha spiegato che "il primo trimestre per quanto riguarda il Prodotto Interno Lordo è stato ancora negativo ma solamente per uno 0,4%, segno che alcuni settori abbiano ripreso a correre come la manifattura mentre altri sono ancora in difficoltà. La ripresa prenderà corpo sicuramente nella seconda metà del 2021".

Tornando all'Italia, l'ex Presidente del Consiglio ha detto che sul sistema fiscale "c'è un'occasione storica: dal nostro punto di vista, gli obiettivi primari devono essere quelli di una crescita sostenibile, di un'equità e di una neutralità di bilancio. Oltre a questo, bisogna però muoversi verso una semplificazione del fisco e una crescita della lotta all'evasione fiscale, fenomeno che perdura. Non è inoltre più possibile rassegnarsi al fatto che alcuni giganti che fanno profitti per decine di miliardi di euro paghino meno tasse di un negozio nel centro di Roma, in più in un anno di crisi. Gli strumenti di tassazione devono essere una leva fondamentale per promuovere equità, dopo che questa crisi ha esacerbato le differenze fra ricchi e persone in difficoltà. Nelle dinamiche dei mercati globali è chiaro che servano strumenti se si vuole combattere il fenomeno delle frodi, quello delle evasioni e dei paradisi fiscali".

Tags: economia, gentiloni, ue

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