Ferrovie dello Stato sbarca in Spagna con il suo Frecciarossa
- di: Daniele Minuti
Il Gruppo Ferrovie dello Stato sbarca in Spagna: è partito alle 10:30, dalla stazione di Madrid Chamartin, il Frecciarossa 1000 diretto a Valencia Joaquín Sorolla, viaggio inaugurale che apre la rete di collegamenti commerciali FS che inizieranno ufficialmente il prossimo venerdì, oltre che rappresentare il via per iryo, primo operatore privato spagnolo ad alta velocità partecipato da Trenitalia, Air Nostrum e Globalvia.
FS sbarca in Spagna: viaggio inaugurale del Frecciarossa
La nota ufficiale specifica che le prime 6 coppie di treni iryo inizieranno a circolare giornalmente fra Madrid, Barcellona e Saragozza e ad esse si aggiungeranno altre 11 coppie di convogli dal 16 tra Madrid, Valencia e Cuenca dal 16 dicembre. Il tutto poi si allargherà dal 31 marzo 2023, toccando Siviglia, Malaga, Antequera e Cordoba a cui si aggiungeranno, dal 2 giugno, Alicante e Albacete.
Presenti all'inaugurazione diversi rappresentanti delle istituzioni spagnole come Raquel Sánchez, ministro dei Trasporti, della mobilità e dell'agenda urbana del governo spagnolo, María Luisa Domínguez, presidente di Adif e Ximo Puig, presidente della Generalitat di Valencia. Con loro Carlo Palasciano Villamagna, Chief International Officer e Chief Transformation Officer FS, Fabrizio Favara, Chief Strategy Officer FS, Luigi Corradi, AD di Trenitalia, Carlos Bertomeu e Simone Gorini, rispettivamente presidente e CEO di iryo nonché i rappresentanti dell'Ambasciata d’Italia e della Camera di commercio italiana in Spagna.
Luigi Ferraris, Amministratore Delegato del Gruppo FS, ha commentato: "Lo sbarco del nostro Frecciarossa in Spagna e l’avvio delle attività commerciali della nostra partecipata iryo è l’ultimo tassello, in ordine temporale, di una strategia che vede il Gruppo FS sempre più attivo in un mercato ferroviario europeo integrato e ormai aperto alla concorrenza. Una delle missioni del Gruppo è contribuire, in Italia e in Europa, a valorizzare il ruolo virtuoso del treno quale mezzo di trasporto green per eccellenza e, grazie in questo caso alla collaborazione con le istituzioni spagnole, offrire un concreto contributo per la costruzione di un modello di trasporto intermodale, digitale, sostenibile. Intendiamo mettere l’esperienza maturata nel mercato dell’Alta Velocità italiana a disposizione dell’Europa e della Spagna, così da replicare i risultati positivi e i modelli che si sono rivelati di successo, anche e soprattutto per i viaggiatori e per i territori".