Francia: migliorano le previsioni di crescita, risparmio delle famiglie alle stelle

- di: Jean Aroche

15/06/2021

La Banca di Francia ha rivisto al rialzo le stime sullo stato dell'economia e sulle sue prospettive: secondo i dati contenuti nel tradizionale rapporto mensile, l'Istituto stima che il Prodotto interno lordo dovrebbe recuperare mezzo punto nel secondo trimestre dell'anno, dopo essere diminuito dello 0,1 per cento nei primi tre mesi del 2021. Quindi, la crescita dell'economia francese potrebbe raggiungere il 5,75 per cento alla fine dell'anno, mentre la precedente previsione (che risaliva a tre mesi fa) era del 5,5 per cento. Secondo il rapporto della Banca di Francia, la crescita del Prodotto interno lordo si assesterà al 4 per cento nel 2022, per aumentare del 2 per cento nell'anno successivo.

Insomma, stima la Banca di Francia, l'economia "ritroverebbe lo stesso ritmo di quanto stimato in questo periodo prima della crisi sanitaria".
Dal rapporto, quindi, si rileva che l'attività economica ha registrato un'accelerazione significativa a maggio, dopo le fasi caratterizzate dalle misure adottate da governo per contrastare il dilagare del contagio. La fine del ''confinamento'' ha determinato una ripresa dei consumi che ha fatto registrare una crescita notevole anche per i cosiddetti prodotti non alimentari che sono aumentate, nel mese di maggio, del 28 per cento. E gli analisti spiegano questo picco con il fatto che le famiglie, limitate nelle loro attività dai vari lockdown, avevano risparmi da spendere.

Secondo gli ultimi dati, il "risparmio Covid" ha raggiunto i 142 miliardi di euro a fine marzo e potrebbe avvicinarsi ai 180 miliardi a fine anno. "Questo rappresenta una riserva di crescita per i prossimi anni che potrebbe salire fino a 7 punti di PIL", sottolineano dalla Banca di Francia, secondo cui il 20 per cento di questi risparmi verrebbe speso o investito da quest'anno, in particolare nello sviluppo dell'edilizia abitativa.

Tags: economia, esteri, francia

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