• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Fisco, Confederazioni artigiane: "Positiva la revisione del sistema delle sanzioni tributarie"

- di: Barbara Bizzarri
 
Fisco, Confederazioni artigiane: 'Positiva la revisione del sistema delle sanzioni tributarie'

Le imprese artigiane apprezzano, in linea di massima, il decreto legislativo per la revisione del sistema sanzionatorio tributario che interviene in modo significativo per ridurne l’eccessiva onerosità e, introducendo il principio di proporzionalità, allinea il sistema italiano agli standard degli altri Paesi dell’Unione Europea: è quanto hanno evidenziato Confartigianato e Cna davanti alle Commissioni Giustizia e Finanze del Senato nell’ambito delle audizioni sul decreto per la revisione del sistema sanzionatorio.

Fisco, Confederazioni artigiane: "Positiva la revisione del sistema delle sanzioni tributarie"

Il provvedimento opera una differenziazione delle sanzioni in ragione della gravità delle violazioni commesse. “È pienamente condivisibile – si legge nel documento illustrato dalle due organizzazioni – l’obiettivo di rendere le sanzioni amministrative più ragionevoli rispetto al passato nei confronti di coloro che, in buona fede, incorrono in situazioni quali insolvenze, errori e/o omissioni, a causa di un sistema fiscale complesso e farraginoso: una vera e propria Torre di Babele”.

Confartigianato e Cna rilevano che è stata eliminata la possibilità per gli uffici dell’Amministrazione finanziaria di applicare la sanzione base da un minimo a un massimo, mentre tale possibilità resta per le sanzioni in misura fissa. Giudizio positivo sulla rimodulazione delle sanzioni per indebita compensazione di crediti non spettanti che viene ridotta dal 30% al 25% mentre quella per i crediti inesistenti viene fissata in misura pari al 70% e non più dal 100% al 200%. Inoltre, la riduzione delle sanzioni amministrative renderà più vantaggioso anche il ricorso al ravvedimento operoso.

Tuttavia, le due organizzazioni valutano negativamente che le nuove sanzioni riguarderanno le violazioni commesse dal prossimo 30 aprile 2024, derogando al principio di retroattività della legge più favorevole. Giudizio negativo anche sull’inasprimento delle sanzioni accessorie per coloro che non aderiranno al concordato, in quanto non trova riscontro in una potenziale maggiore pericolosità fiscale per tali soggetti, sui quali continueranno le ordinarie attività di verifica e controllo.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 107 record
18/12/2025
Corte dei conti: Ue resiliente, ma la macchina dei fondi resta in affanno
Relazione 2024: crescita all’1%, saldo positivo per l’Italia grazie a Ngeu. Coesione in ri...
18/12/2025
Conad accelera sugli investimenti: 2,1 miliardi nel triennio 2026-2028
Avanzini: "Ftturato oltre 21,8 miliardi, crescita del 4,4%. Sviluppo laterale alla Gdo, nu...
18/12/2025
Acea, la vendita di Aquanexa segna la prima exit del fondo green di Algebris
Operazione chiave per Algebris Green Transition Fund: dopo due anni la piattaforma dell’ac...
18/12/2025
Farmaceutica italiana da record: export su, ora sfida è autonomia Ue
Export farmaceutico italiano in forte crescita nel 2025. Farmindustria chiede nuove regole...
18/12/2025
Bce frena sui tassi e rilancia la crescita dell’Eurozona
Tassi Bce fermi al 2%, stime di crescita in rialzo e inflazione sotto controllo. Lagarde t...
18/12/2025
Asia in rosso: tech e BoJ agitano i listini, Micron fa da ancora
Borse asiatiche in rosso tra prese di profitto sull’AI e attesa per la BoJ. Tutte le chius...
Trovati 107 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720