Ferragosto, traffico da bollino rosso: dal 14 agosto previsti 12 milioni di spostamenti
- di: Cristina Volpe Rinonapoli

L’Anas lancia l’allerta: il ponte di Ferragosto sarà una prova di resistenza per la rete stradale e autostradale italiana. A partire da giovedì 14 agosto, e per tutto il fine settimana, si stimano circa dodici milioni di spostamenti, con le direttrici verso il sud e i valichi di confine tra i punti più critici. È il classico esodo estivo, ma con un’intensità che ricorda gli anni precedenti la pandemia, quando milioni di automobilisti si mettevano in marcia nello stesso arco di poche ore, moltiplicando le code e i disagi.
Ferragosto, traffico da bollino rosso: dal 14 agosto previsti 12 milioni di spostamenti
Le grandi vie di comunicazione verso le mete balneari e montane saranno le più congestionate. Sulle dorsali adriatica, tirrenica e jonica si attende un flusso sostenuto, con particolare attenzione all’Autostrada del Mediterraneo, asse che collega Campania, Basilicata e Calabria, e alle statali costiere calabresi. In Sicilia, il traffico si concentrerà sulle autostrade Palermo-Catania e Palermo-Mazara del Vallo, due corridoi fondamentali per chi si sposta tra le grandi città e le località di villeggiatura. In Sardegna, la statale Carlo Felice sarà uno dei tratti più frequentati, con il consueto mix di residenti e turisti che si spostano verso le coste.
Lazio e Centro Italia sotto pressione
Nel Lazio, la Pontina e l’Appia si confermeranno tra le arterie più problematiche, svolgendo il ruolo di collegamento tra Roma e le spiagge del basso Lazio. Non è solo una questione di villeggiatura: su queste strade viaggiano anche pendolari e lavoratori stagionali, rendendo la circolazione ancora più complessa. Nell’Italia centrale, l’itinerario E45, che attraversa Umbria, Toscana ed Emilia-Romagna, fungerà da cerniera tra il nord-est e il cuore della penisola, con inevitabili rallentamenti. La storica Aurelia, con il suo tracciato lungo la costa tirrenica, e la SS16 Adriatica, che corre parallela al mare da sud a nord, saranno anch’esse sottoposte a forte pressione, con code che potrebbero formarsi già nelle prime ore del mattino.
Nord Italia e confini affollati
Il traffico intenso non risparmierà il nord. In Friuli-Venezia Giulia, i raccordi autostradali verso Slovenia e Croazia diventeranno imbottigliamenti quasi permanenti nelle ore di punta, alimentati dai flussi turistici diretti oltre confine. In Lombardia, la statale del Lago di Como e dello Spluga vedrà un aumento marcato di veicoli, così come la strada di Val Trebbia in Liguria, amatissima dai motociclisti ma spesso rallentata nei weekend estivi. In Valle d’Aosta, la SS26 sarà percorsa da chi punta ai valichi alpini, mentre tra Emilia-Romagna e Veneto la Romea tornerà a essere una delle direttrici più congestionate. In Veneto, la SS51 di Alemagna, accesso privilegiato alle Dolomiti, registrerà un costante aumento di traffico, complice anche l’alta stagione turistica in montagna.
Misure per alleggerire il traffico
Per facilitare la circolazione, l’Anas ha predisposto il divieto di transito per i mezzi pesanti nei giorni centrali del ponte di Ferragosto. Le restrizioni saranno particolarmente severe il venerdì e la domenica, con blocchi estesi a gran parte della giornata, mentre il sabato il divieto sarà limitato a una fascia oraria più ristretta. L’obiettivo è ridurre l’impatto dei mezzi di grandi dimensioni nei momenti di massimo afflusso, ma le previsioni restano di code e rallentamenti significativi.
Viaggiare con prudenza
Nonostante le misure adottate, l’Anas invita gli automobilisti a programmare attentamente le partenze, scegliendo orari meno congestionati e monitorando in tempo reale le condizioni della viabilità. Le alte temperature previste in questi giorni impongono di prestare particolare attenzione alla salute dei passeggeri, soprattutto bambini e anziani, e di effettuare soste regolari. La raccomandazione è di non sottovalutare la fatica alla guida, soprattutto nei tratti più lenti e congestionati.
Pazienza come compagna di viaggio
Con dodici milioni di spostamenti previsti, il Ferragosto 2025 si annuncia come un banco di prova per automobilisti e infrastrutture. In queste giornate, il volante diventa non solo uno strumento di guida, ma un test di pazienza e autocontrollo. Le code, le partenze scaglionate e le ore sotto il sole fanno parte di un rituale estivo che si ripete ogni anno, e che richiede la stessa attenzione di un lungo viaggio internazionale. Chi saprà affrontarlo con prudenza arriverà a destinazione non solo più sicuro, ma anche più sereno.