The European House – Ambrosetti e Celli Group presentano i risultati del Position Paper "Smart Home 5.0"

- di: Daniele Minuti
 
È stato ufficialmente presentato lo studio "Smart Home 5.0. Quali ricadute economiche, sociali e ambientali dell’installazione di erogatori di acqua di rete negli edifici residenziali italiani", realizzato da The European House – Ambrosetti e promosso da Celli Group.

The European House – Ambrosetti e Celli Group presentano i risultati del Position Paper "Smart Home 5.0"

Dopo la presentazione, portata avanti da Valerio De Molli, Managing Partner e Amministratore Delegato, The European House – Ambrosetti (nella foto) e Mauro Gallavotti, Amministratore delegato Celli Group si è tenuta una ricca tavola rotonda che ha discusso del tema principale: il passaggio in un'epoca in cui la transizione verso tecnologie digitale può aiutare a risolvere le sfide della società moderna, dal sovraffollamento dei centri urbani fino alla congestione dei trasporti e lo sviluppo di nuove forme di mobilità sostenibile.

Lo studio in questione si pone l'obiettivo di comprendere contributo e valore dell'efficientamento idrico degli edifici residenziali italiani, con conseguenti ricadute nel campo della sostenibilità economica, sociale e ambientale dovuti all'installazione di erogatori d'acqua di rete: "Il punto di partenza" - si legge nella nota - "è ripensare in chiave "smart" tutti gli elementi che costituiscono la società, per far sì che siano interconnessi e possano dare vita a una concezione di spazio urbano e sub-urbano reattivo e funzionale, totalmente diversa rispetto al modello tradizionale. È il modello della "Società 5.0", teorizzato dalla Professoressa Yuko Harayama e testato dal Governo giapponese nell’ambito del "5th Science and Technology Basic Plan": una società dell’informazione, con al centro il benessere dei suoi cittadini, in grado di integrare i dati, le informazioni e le tecnologie più all’avanguardia per generare valore pubblico sostenibile e condiviso, che includa tutte le fasce della popolazione".

Per arrivare alla Società 5.0 serve re-immaginare le città e gli edifici che le costituiscono. La "Smart Home 5.0" è una casa attiva e connessa che sfrutta luce e acqua per controllare i dispositivi contenuti, per questo gli erogatori di acqua di rete ne rappresentano un pilastro. Per valutarne le conseguenze economiche, sociali e ambientali è stato ideato un modello econometrico a "geometria variabile", che stima i benefici per singolo individuo, per famiglia, per condominio o livello Nazionale.

La nota spiega: "L’installazione di erogatori di acqua di rete in tutti i condomini italiani può generare un risparmio economico annuo di quasi 1 miliardo di Euro I risultati del modello indicano che installare un erogatore di acqua di rete in tutti i condomini italiani comporterebbe un risparmio annuo di 966 milioni di Euro per il Paese. L’analisi mette in evidenza come tale risparmio non si ripartisca ugualmente tra tutte le famiglie italiane residenti nei condomini: è maggiore per i nuclei familiari residenti nei condomini di grandi dimensioni (123 Euro a famiglia all’anno), quasi 9 volte superiore rispetto ai 14 Euro per le famiglie residenti in condomini di piccole dimensioni. Anche le ricadute sociali sono molto significative. Grazie all’elevato livello di digitalizzazione e innovazione tecnologica degli impianti, per ogni occupato generato da Celli Group se ne generano 2,25 addizionali nell’intera economia e che per ogni Euro investito se ne generano altri 1,70 Euro. L’installazione di erogatori di acqua di rete in tutti i condomini italiani consentirebbe la riduzione dei rifiuti in plastica, dei costi di gestione dei rifiuti e dell’impatto ambientale complessivo (carbon, water ed ecological footprint) Installare un erogatore di acqua in ogni condominio italiano comporterebbe la riduzione dei rifiuti in plastica associata ad un minor utilizzo di bottiglie d’acqua minerale pari a 138.000 tonnellate di plastica in meno in Italia (pari a circa il 7% del totale), la conseguente riduzione del costo di gestione dei rifiuti, con un risparmio di quasi 50 milioni di Euro (pari alla spesa annua delle famiglie italiane per la raccolta delle acque di scarico) e la riduzione dell’impatto ambientale legato al ciclo di vita delle bottiglie di acqua minerale, pari a circa 1 milione di tonnellate di CO2 equivalente evitate (il 3% di tutte le emissioni industriali italiane, con un risparmio economico di 228 milioni di Euro)".

Gli erogatori di acqua di rete hanno quindi effetti su ben 11 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e su 45 dei rispettivi 169 target ad essi associati. Numeri che dimostrano la loro enorme utilità nel processo di transizione che deve essere portato avanti a livello Nazionale, comunitario e mondiale.

Mauro Gallavotti, CEO di Celli Group, ha commentato: "Oggi il 95% di consumi di bevande nel mondo avviene attraverso il single use pack, in bottiglia o lattina. Questa modalità non è più sostenibile, in particolare se parliamo di acqua. L’impatto ambientale del consumo di bevande in bottiglia è fino a 300 volte superiore a quello che può avvenire attraverso sistemi di erogazione. È necessario un cambio di paradigma che preveda un modello e una cultura di consumo più responsabili, lavorando su due fronti: da un lato sull’innovazione, per offrire soluzioni di erogazione avanzate come la gamma di erogatori digitali, smart e connessi che si integrano perfettamente nei concetti di smart home, green building e smart city, sviluppati dal Gruppo Celli sia per le abitazioni sia per i condomini; dall’altro sulle evidenze, promuovendo studi sulla sostenibilità e su come sia possibile cambiare l’attuale sistema. È in quest’ambito che con orgoglio presentiamo oggi ‘Smart Home 5.0’. Grazie all’approccio scientifico e alle rigorose metodologie di The European House – Ambrosetti, lo studio riesce a misurare quantitativamente le ricadute economiche, sociali e ambientali dell’installazione di erogatori di acqua di rete negli edifici residenziali italiani, supportando così quella che può diventare una vera e propria rivoluzione dei consumi, con ampie ricadute positive sulla sostenibilità".

Valerio De Molli, Managing Partner e CEO di The European House – Ambrosetti, ha aggiunto: "Se esiste un progetto in grado di sviluppare una visione positiva dell’Italia, è senza dubbio lo Sviluppo Sostenibile, partendo proprio dalla riconversione delle nostre città e del parco immobiliare italiano in ottica smart. Pensare allo sviluppo sostenibile è fondamentale in un Paese fortemente idrovoro come l’Italia, al 2° posto in Europa per prelievi di acqua ad uso potabile e 1° Paese al mondo per consumi di acqua minerale in bottiglia".

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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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